DELL’AMERICA 43; » vore di <|uesti due colpevoli. Vi supplichiamo di corn-mutare la loro pena, ili rasciugare le lagrime delle loro » famiglie e di mostrarvi così agli occhi dell' universo, s’ n è possibile, ancora più grande di quello clic siete. » Bolivar fece dare alla municipalità la seguente risposta: «Nulla sarebbe più gradito al liberatore quanto » accedere alla vostra domanda. Voi, nell’esecuzione del-» la sentenza pronunciata contra i colpevoli per i quali in-» tercedete, non vedete che l’effusione del sangue di due » infelici, l’onta e la disperazione delle loro famiglie. Ma » motivi più possenti vi convinceranno delle funeste con-» seguenze dell’indulgenza e dell’impunità allorché trat-» tasi di sinuglianti misfatti. Vi sovvenga che la sentenza » è stata pronunciata da giudici incorrotti, saggi, impar-» ziali, che compongono il tribunale supremo della nazio-» ne. Commutando la pena disapproverei la loro condotta e mi erigerei a censore di magistrati così distinti. Ciò n pure ferirebbe d’altronde il sentimento morale della » repubblica ed aprirebbe la via a novelli tradimenti, i » quali, incoraggiati dall’impunità, si moltiplicherebbero all’infinito. Un popolo il cui entusiasmo è stato com-» presso da questi traditori domanda lo spettacolo terribi-» le e forse necessario dell’espiazione e della pubblica ven-n detta. Le leggi, ancora nella loro infanzia, perderebbero n tutta la loro forza, se potessero essere deluse dall’cscr-» cizio di una straordinaria clemenza. La nazione tutta » intera e la giustizia distributiva sono in una bilancia; n nè il liberatore può convenientemente far pendere la bi-« lancia opposta. Bcrindoaga è stato condannato, non co-« me generale, ma come ministro della guerra e della ma-n rina. La procedura è stata così compiuta, così regolare » e così conforme alle leggi quanto poteva esserlo. Se fos-« se stato condannato come generale, la procedura sareb-« be stata del pari regolare, ma la revisione ne sarebbe ” rientrata più direttamente nelle attribuzioni dell’autorità » esercitala dal liberatore. » 11 liberatore si è sempre mostrato avaro del sangue » umano, soprattutto di quello degli americani. Ma alcune » gocce di un sangue parricida non possono entrare in pa-» ragone coi torrenti di quello vergalo dagl*illusi*i difen-