DELL’ AMERICA. j'jj dici d’cssi, risalendo un fiume in uno dei canotti per procurarsi viveri, furono dalla marea lasciati in secco, e circondati tosto da una trentina di canotti indiani furono tutti uccisi a colpi di freccie e di dardi (i). Seconda spedizione. Diego d’Almagro essendo giunto a Panamà, ottenne dal nuovo governatore Pietro de los Rios il permesso di levare soldati. Arrotatine una quarantina ed imbarcata una considerevole quantità di munizioni da guerra e da bocca, partì per raggiungere Pizarro. Con questo rinforzo Pizarro risolvette di recarsi ad esplorare le terre scoperte da Ruiz e condusse seco lui varii indiani, ai quali avea insegnato la lingua spagnuola. Si recò dapprima alla piccola isola di Gallo, ove rimase quindici giorni, e costeggiò poscia fino all’imboccatura d’una granile riviera, ove ebbe la disgrazia di perdere cinque uomini che aveva spedili in un canotto per riconoscerla. Passò quindi nella baia di San Matteo e sbarcò colà senza poter prendere un solo indiano. Visitò in seguito il Pueblo da Jacamez, ove trovò mais, vino, mele ed aceto. Duecento indiani vennero ad assalirlo in questo luogo ed egli ne uccise otto e ne prese tre. Dopo d’essersi trattenuto nove giorni in questa baia, la maggior parte dei casigliani manifestarono il desiderio di ritornare a Panama sotto pretesto di ragunarvi novelle forze. Pizarro vi consentì, ma Almagro essendovisi opposto, fu convenuto che Pizarro solo andrebbe a cercar i soccorsi di cui abbisognava. Quest’ ultimo superò allora il Rio de la Baia de San Maleo, od il fiume della baia di San Matteo, nella speranza di scuoprire un luogo migliore per ¡stabilire il suo accampamento, ed incamminossi lungo la còsta fine a Terapulla che chiamasi oggidì Santiago e dove traversò altro fiume rapidissimo. Soggiornò ivi una settimana, ma i suoi soldati cominciando a mormorare, riguadagnò la baia di San Matteo, donde recossi poco dopo con oltantacinque uomini all’isola di Gallo per attendervi il ritorno d’Al- (1) Errerà, dee. HI, lib. VI, cap. i3; e lib. Vili, cap. u,iae i3,— Della Vega, parte II dei Coment, reai., lib. I, cap 7. —Zaratc, lib. I, cap. i.— Gomara, Hist. gen., lib. V, cap 1.