DELL’ AMERICA a8g e fecero a quest’uopo leva di truppe nel paese di Chiù -chiapoyas. Alvarado si recò a San Juan de la Frontera ove si proclamò governatore e capitano generale; dopo di chi: mandò avviso a Vaca de Castro avere a sua disposizione dugento uomini bene armati. Il vescovo, suo fratello ed altri sedici abitanti di Lima essendo partiti per andar a raggiungere de Castro, approdarono all’ isola di Puna ove furono lutti massacrati dagl’ indigeni. Venti trattanti spagnuoli (castellanos tratantes) vennero saccheggiati ed uccisi sulla strada di Quito dal cacico Chaparra nella provincia di Carrochamba. Venne pure proclamato Almagro capitano generale a Cuzco, e Gabriele de Roxas nominato suo luogotenente. Dal loro canto i partigiani di Pi-zarro si scelsero a generale il capitano Pietro Alvarez Jlolgiiin che aveva allora sottomesso i chunchos. Gli abitanti della Piata e d’Arequipa che si erano dichiarali in favore di Alonso d’Alvarado, s’avanzarono da San Juan de la Frontera a Cotabamba per attendervi gli ordini di Vaca de Castro. Questi essendo giunto a Popayan, vi pubblicò la commissione regale in forza di cui dovea assumere il comando del Perù nel caso di morte del marchese Pi/arro, ed intimò a tutti i comandanti nel paese c specialmente all’adelantando Belalcazar di riunire le loro truppe pel servizio del re. Si recò poscia con cenventi soldati a Quito ove venne riconosciuto governatore; parti quindi per alla valle di Xayanco, ove, quantunque straniero all’ arte militare, si mise alla testa delle truppe per impedire che venissero fra loro alle mani Molguin ed Alvarado i quali aspiravano tutti e due al posto di capitano generale. Frattanto don Diego d’Almagro aveva preso la strada di Cuzco nell’ intenzione di colà prepararsi alla guerra ed avea a quest’ uopo ammassato circa sessantamila pesos tanto in oro che in argento, provenienti dalle miniere di Porco. Ma avendo inleso che Holguin ed Alvarado s’erano congiunti a Vaca de Castro, invitò questo ultimo a sostenere le funzioni di governatore fino a che si avesse potuto conoscere la volontà del re a questo proposito. Addrizzò quindi a’ suoi partigiani una proclamazione nella quale asseriva essere sua unica intenzione quella di rivendicare