i8 CRONOLOGIA STORICA tro cavalieri forniva piccoli distaccamenti a quindici missioni amministrate dai Domenicani. Il numero degl’indiani convcrtiti non eccedeva i quattromila e non vi era colà che una sola borgata spagnuola. Nella California settentrionale, il cui clima è più salubre ed il territorio più fertile, si confavano dieci missioni e quattromila cen-quarantatre indiani convertiti. I missionarii francescani erano quasi tutti europei. Negli affari contenziosi delle varie missioni riconoscevano I’ autorità del viceré del Messico e non già quella del comandante di Monterey, quantunque fosse questo obbligato di fornire ad essi soccorsi quante volte n’era richiesto. Questo comandante esercitava giurisdizione sovra tutti gl’ indiani e particolarmente sovra i rancherías od indepen-denti. Eranvi due missionarii in ogni parrocchia ai quali il governo assegnava quattrocento piastre eh’erano ad essi pagate in natura. II trattamento del governatore era di . 4)000 piastre. Quello del suo luogotenente. . . . /^5o Id. del capitano inspettore della cavalleria ............2,000 I cavalieri avevano ciascuno . . . 217 ma erano obbligati di provvedere a tutti i propri bisogni. J1 prezzo di un buon cavallo era di otto piastre e cinque di un bove. La Perouse ineontrò a Monterey Vincenzo Vassadre y Vega, ufliziale spagnuolo colà giunto per recare al governatore Fagòs l’ordine di ragunare tutte le pelli di lontra dei suoi quattro presidios e delle dieci missioni, volendo il governo riserbarne a sè il commercio esclusivo. Eagès gli disse che potrebbe somministrarne ventimila all’ anno (1). 1786. Viaggio dei capitani inglesi Lowrie e Guise. Questi due capitani partirono da Bombay a bordo dei navigli il Capitano Cook di trecento tonnellate e l’Esperi-rnent di cento, ed essendo giunti il 27 giugno a Nutka rimasero colà fino al 29 luglio. Visitarono poscia varie (1) Vol. Il, cap. 11 e 12 del Voyage de la Perouse.