CRONOLOGIA STORICA stata da Lloque Yupanqui. Avendo poscia incontrato tredici o quattordicimila indiani collas che venivano a disputargli il passaggio del Rio Huychu, li sconfisse c ne uccise oltre a seimila, avendo dal suo canto avuto cinquecento uomini posti fuori di combattimento. Questa disfatta fu tosto seguita dalla sommissione di tutte le città situate verso il sud, dal lato dei charcas tra V Huycfiu e Callaniarca per un’estensioue di trenta leghe. Da colà 1’ inca si recò a Caracollo per la strada regale di Charcas e Callamarca ed impose tributo a tutte le città fino alla laguna di Paria. S’avanzò quindi verso l’oriente fino al paese degli Anti, popolo barbaro e crudele, e giunse nella valle che oggidì chiamasi Chuquiapu (i), ove fabbricò varie città. Seguendo sempre la stessa direzione entrò nella valle di Caracatu ed andò a visitare la gran montagna coperta di neve che si trova nel paese degli Anti a più di trenta leghe dalla grande strada a'Umasuyu. Riunì ancora varie città al suo impero e ritornò a Cuzco dopo un’ assenza di tic anni. Dopo aver soggiornato due o tre anni in questa città, concepì il disegno di far la conquista del paese situato all’ovest di Cuzco, che si chiamava Contisuyu e racchiudeva varie provincie di un’ estensione considerabile. Fece passare la grande riviera chiamata Apurimac al suo esercito, ch’era forte di dodicimila uomini, sovra un ponte di uomini, il primo di questa specie che sia stato costrutto al Perù (2). Questo ponte eccitò cotanta ammirazione fra gli abitanti di questa frontiera, che quelli della principale (irovincia chiamata Chumpivillca che ha venti leghe di unghezza sovra dodici di larghezza, persuasi che il solo figlio del Sole avesse potuto eseguire un’opera così prodigiosa, si resero a discrezione. La città di f^illilli sola oppose resistenza. Gli abitanti s’erano trincierati in un forte^ ma dopo dicci o dodici giorni d’ossidione essi pure si sottomisero. (t) Ciò che significa lancia principale, 0 lancia del capitano. (a) G. della Vega dà la descrizione di questo ponte di costruzione singolare. Egli era composto di béjucos, od osiers talmente intrecciati che si sosteneva in aria. Esso aveva duecento passi di lunghezza sovra una larghezza di poco più di due aunc> cioè ig5 metri sovra più di due.