DEI CONTI D’OLANDA 533 de’ pii missionari che lo zelo vi aveva condotti da diverse regioni: Carlo Magno poi confcrmavalo colle leggi che imposo a1 Frisoni dopo averseli assoggettati. Carlo Magno fu il primo monarca francese che, a quanto sembra, instituisse in Frisia de’conti: Et de Fresonibus , dic’cgli infatti nell’articolo sesto d’un capitolare dell’anno 787 , volumus ut comités et vassalli nostri qui beneficia habere videntur, et caballarii omnes gencraliter ad piaci-tum nostrum venia ut bene praeparati ( Bouquet, tom. V , pag. H79). Questi conti, da principio ammovibili e distribuiti per cantoni, erano soggetti ad un duca; laonde derivò che parecchi autori dessero alla Frisia il nome di ducato; chè così appunto l’appellano gli annali di Saint-Bertin, parlando di quella porzione dell’ impero che Luigi il Buono ne!l’83g concesse a Lotario, e nella quale comprese anche la Frisia, che allora estendevasi sino alla Mosa , ducutimi Frisine usque ad Mosam. L’imperatore Lotario poi dava la Frisia nell’855 a Lotario suo figlio, aflìnchè la difendesse contro le scorrerie de’Normanni; ma di rado felici riuscirono i tentativi che quest’ultimo adoperava per reprimere il furor di que’barbari, i quali più volte corsero a saccheggiarla sotto il suo regno. Avendo poi l’imperator Carlo il Grosso stipulata una pace vergognosa con GolFredo, uno de’capi dei Normanni, cedette allo stesso quella porzione della Frisia chf Rorico, altro de’loro capi, avea posseduta; c dopo averlo indotto a battezzarsi, gli diede in isposa Gisla, la figlia del re Lotario (Bouquet, tom. Vili, pag. 48). Ma nell’anno 885 (e non già 884) Goffredo, essendosi a lui ribellato, venne alla presenza de’ commissari imperiali messo a morte dal conte Evrardo, il quale aveva da lui ricevuta una feroce risposta per avergli rinfacciato alcune usurpazioni già esercitate; dopo di che tutti i Normanni che si trovavano nel paese furono strangolati. M. Ec-card (de Reb. Frane, orient., pag. 781 ) avvisa che questo Evrardo venisse creato duca di Frisia, e che essendo egli poscia rimasto ucciso alla caccia dal conte Waltgario figlio di Gerulfo, gli succedesse neU’8q8 Meguinardo di lui (rateilo. Che che per altro ne sia, dopo la strage de’Normanni la 1-risia seguitava ad esser 'divisa in parecchi cantoni 0 contee, clic vennero successivamente dagli imperatori affi-