CRONOLOGIA STORICA scmberg, originari della Fiandra. Questi, accompagnato da Gerardo di Wassemberg suo nipote e da un gran numero di soldati, per comandamento dell’imperatore pose a’26 maggio dell anno io85 un certo Luiponc, uomo ambizioso, nel possesso dell’abazia di Saint-Tron. Questo signore, che cesso di vivere verso il principio del secolo XII, avea sposata Oda figlia di Sigefredo conte di Walbeck, che gli sopravvisse e che fondò una collegiata ad Heinsberg coll’assenso de’suoi due figli Goswino e Gerardo, il quale ultimo prese in consorte la propria cugina Ermengarda contessa di Plocek, vedova di Odone II margravio di Stade decesso nell’anno 1106. GOSWINO II. 1100 od in quel torno. GOSWINO succedette a Goswino I suo padre nelle signorie di Fauquemont e d’Hcins-berg, alle quali congiunse in seguito l’avvocazia di ¡VIersen, ch’era a que’tempi il celebre priorato di San-Remigio li Reims posto nel territorio di Fauquemont. Nell’anno 1120, d’accordo con Walerano il Pagano conte di Limburgo, Goswino aiutò Goffredo conte di Namur a riporre il proprio fratello Federico, già canonicamente eletto vescovo di Liegi, in possesso di questa cattedra, cui l’arcidiacono Alessandro gli contrastava. Nel 1122, essendosi Goswino rifiutato di presentarsi in Liegi all’imperatore Enrico V per rendergli conto dei soprusi praticati in danno della chiesa di San-Gervasio di Maestricht e de’quali veniva egli accusato, Goiìredo I duca della bassa Lorena e conte di Lo-vanio recossi per comandamento di questo principe ad assediare il castello di Fauquemont, in capo a sci settimane se ne impadronì colla forza, e tutto da capo a fondo lo rovinò. Nel ii44 '1 castello d’IIeinsberg subiva la medesima sorte per parte di Enrico II ovvero III duca di Limburgo, il quale così si vendicava di Goswino, siccome quello che non avea voluto spogliarsi de’due feudi della corona nominati Gangelt e Ricbterich, che l’imperatore Corrado III gli aveva tolti. Allora il duca ve lo costrinse, dopo averlo più fiate cacciato in rotta; ma scorgendo che l’imperatore non adempiva verso di lui gli assuntisi impegni, si ricon-