C. S. DEI MARCHESI DI NAMUR FILIPPO il BUONO. i4ai* FILIPPO il BUONO dopo che fu avverata la vendita del marchesato di Namur si recò sul luogo per entrarne in possesso, e fece batter moneta col proprio conio in segno della sua sovranità. La poca attenzione di Giovanni-Thierri nel governo dello stato gli fè riguardare con indifferenza una cerimonia che dandogli un collega così potente gli dava un padrone. Da quel momento niuno più si rivolse, per quanto spettava 1’ amministrazione del marchesato, senonchè al duca di Borgogna, il quale fino alla morte di Giovanni si diportò siccome sovrano (Vedi, per quanto seguita, i conti di Fiandra della casa di ifurgu*