DEI DUCIII DI LOTHIER E DI BRABANTE 129 ' ferì ogni sua pretensione in Enrico conte di Luxemburgo. In seguito avea luogo ai 5 di giugno dell’anno 1288 la battaglia di Voeringen fra Cologna e Nuys, nella quale il duca aiutato dal conte di Saint-Pol rimanea vittorioso attesa la morte del conte di Luxemburgo. Questa vittoria, che lo rese signor di Limburgo, gli cagionò sì gran gioia che cangiava il grido di guerra de’suoi maggiori (ch’era Lo-vanio dal ricco duca), prendendo in vece quello di Litn-burgo a chi lo conquistò. Le ostilità però non si erano sempre senza interruzione continuate; mentre noi scorgiamo l’anno 1285 il duca di Brabante accompagnare il re di Francia suo cognato nella spedizione di Spagna. L’anno 1292 fu per esso un’epoca d’ingrandimento, poiché l’imperatore Adolfo Io creava protettore generale e giudice supremo nelle provincie situate fra il mare e la Mosella (Pfeffcl). La grande inclinazione di questo duca ai guerreschi esercizi fu alla per fine la causa della sua perdita. In fatti trovandosi egli a Bar nell’anno 1294 alle nozze di Enrico conte di questa città, entrò in giostra a’ 3 di maggio contro Pietro di Beaumont, ed in questo scontro venne sì gravemente ferito al braccio che, giusta Pietro a Thymo, mancò nella notte vegnente, ed il suo cadavere fu seppel» lito ai Francescani di Bruxelles. Era questi uno fra i principi più magnifici, più valorosi e più esperti nel maneggio dell’armi che si trovassero a’tempi suoi, ed era intervenuto a più di settanta tornei, tanto in Francia che nei regni vicini. Fu egli appunto, narra Butkens, che primo introdusse la costumanza per cui un principe, un signore, per quanto grande egli josse, non poteva condurre a’ torri ea-rncnti più di due valletti; e ciò a fine di dar campo con tale mezzo a’ signori di grado inferiore di esercitarsi nel-V arme. Egli avea sposate, i.° nel 1269 Margherita figlia «li san Luigi, che gli recò in dote la somma di diecimila lire, e che morì di parto nel 1271; 2.0 nel 1273 un’altra Margherita figlia di Guido conte di Fiandra, che mancò nel 3 luglio ia85 dopo avergli partoriti Giovanni che gli succedette, Margherita sposa dell’imperatore Enrico VII c Maria sposa di Amadeo V conte di Savoja. Inoltre egli ebbe anche quattro bastardi, cioè Giovanni soprannominato Meeuwe signore di Dongelberg, Hanekin ovvero Jtannekim T. XIV. 9