210 CRONOLOGIA STORICA SAN SERVASIO I. SAN SERVASIO successore di san Materno fu propriamente parlando il primo vescovo particolare di Tongres. Egli intervenne nel 347 al concilio Sardico, ove assunse la difesa di sant’Atanasio ; e nel 35o si trovò nel novero degli ambasciatori che il tiranno Magnenzio, dopo avere ucciso l’imperatore Costante, inviò all’imperatore Costanzo per trattare secolui della pace. Nell’ anno poi 35g trovandosi al concilio di Rimini formò parte del piccolo numero di coloro che difesero intrepidi la divinità di Gesù Cristo. Gli eruditi non vanno punto d’accordo intorno all’anno della morte di san Servasio, mentre alcuni la pongono nel 38a, altri nel 384, h10!1' nel 388, ed alcuni finalmente nel 389. Però un manoscritto rinvenutosi da Vendelino a Mae-stricht decide ogni difficoltà, collocando la morte di questo santo al terzo degl’idi di maggio, ossia ai i3 di questo mese, nella seconda feria della Pentecoste; locchò non può riportarsi che all’ anno 38/f. Sotto il pontificato di san Servasio i Franchi Sali s’erano già impadroniti della To-xandria, quando Giuliano creato cesare mosse contro di loro nel 358, e li costrinse a sottomettersi all’ impero romano. SANT’ AGRICOLA. SANT’AGRICOLA fu il successore di san Servasio; ed ecco tutto ciò che noi sappiamo di certo riguardo a questo prelato. Nè maggiori notizie ci pervennero dei tre che lo susseguivano, qualunque sia la relazione che ne danno certi manoscritti della bassa età, ove notasi l’origine di ciascun di loro ed il tempo che durò la lor dignità vescovile. Gli anacronismi contenuti in questi documenti bastano a toglier loro qualsiasi credenza: così appunto ne giudicarono i più valenti critici francesi. Codesti vescovi sono Ursicino, Designato, la cui festa si celebra il i.° dicembre, comunque la cronaca belgica ne segni la morte ai 13 di gennaio, e infine Renato 0 Resignato. ter. •»