DEI DUCIII DI GUELDRIA nel lìmo fu assassinato. Allora il marchese di Brandeburgo, spalleggiato dalla Francia e dall’Olanda, cd il duca di Neu-burgo principe cattolico, favorito dalla Spagna, ài contrastarono fra loro codesta eredità; ma finalmente se la divisero mercè una transazione conchiusa a Cleves il 9 settembre del 1666; transazione in forza della cjuale il ducato stesso di Cleves, la contea della Marck e quella di Raven-sberg doveano rimanere in possesso del primo, ed i ducati di Berg e di Julicrs, insieme colle signorie di Winnandal e di Breskenland in poter del secondo. Venne poi stabilito nello stesso giorno con un peculiare trattato tutto ciò clic risguardava l’esercizio della religione. Nel 1671 l’elettore di Brandeburgo ed il duca di Neuburgo conchiuscro relativamente alla signoria di Bavenstein una convenzione, per cui il primo la cedette all’altro, il quale dal canto suo promisegli la somma di cinquantamila scudi imperiali, e rinunciò ad ogni pretensione sulla contea di Meurs, riserbandosi l’eventual successione in mancanza di eredi maschi, nonché il titolo e le armi di Ravenstein. Eglino in seguito stipularono altresì un patto di reciproca successione riguardo ai paesi costituenti l’eredità dell’estinto duca Giovanni Guglielmo: patto che l’imperatore Leopoldo confermava dappoi nell’anno 1678. Però nè desso nè i suoi successori conferirono giammai l’investitura a veruna delle parti, attesa la costante opposizione fattavi dalla casa di Sassonia ( Gundling, Disc. sur les ctats èlectoraux, t. IV, pag. 257; Pauli, llist. des ctats du roi de Prussc, tom. VI, pag. 549-610). Avendo nel 1732 l’elettor palatino Carlo Filippo di Neuburgo fatto prestare giuramento di fedeltà a Carlo Teodoro principe di Sultzbach, suo eventual successore negli stati di Berg e di Julicrs, il re di Prussia e l’elettor di Sassonia reclamarono, ciascuno dal lato proprio, contro siffatto procedere; però il primo di essi nel 1739, mercè trattato conchiuso all’Haye, acconsentì, stante la cessione che gli venne fatta di alcuni distretti del ducato di Berg, che il ramo palatino di Sultzbach restasse in possesso di entrambi questi ducati, al modo stesso clic ne godeva attualmente il ramo di Neuburgo. Tale convenzione venne poi raffermata nel trattato di alleanza conchiusosi a Breslaw ai 5 giugno del 1741 tra la Francia ed il re di Prussia Fe-