57s CRONOLOGIA STORICA altre terre appartenenti alla casa di Bade avessero ad esser distrutte. Nel ij33 la guerra dall’imperatore intimata alla Francia richiamava i Francesi, dopo la presa del forte di Kelil, nel marchesato di Bade; laonde Luigi Giorgio, come partigiano dell’imperatore clovette ritirarsi in Boemia, ed aspettare in Schlakcnwerlh il fine della guerra stessa. Tornatosi poi a Rastadt nel 1736, ivi institui presso il suo palazzo un collegio, affidandone la cura a’chierici delle scuole pie. Nel 174^ il marchese di Bade, allorché fu stipulala la pace d’Aix-la-Chapelle, che pose termine alla guerra de’sette anni pella successione della casa austriaca, protestò contro il vigesimo articolo del trattato preliminare che assicurava all’elettore d’Manovre il godimento de’propri stati; emotivo di tale protesta fu la conservazione dei diritti della casa di Baden sui ducato di Lawemburgo, cui quella d’IIa-novre si era usurpati. A’22 ottobre del 1761 il marchese Luigi Giorgio morì d’idropisia di petto, e fu seppellito nella tomba de’suoi maggiori. Aveva egli sposate, i.° a’i8 aprile del 1721 Maria Anna figlia di Adamo Carlo principe di Schwarzemberg, che cessò di vivere il 12 gennaio 1755; 2.0 a’ io luglio di quest’anno medesimo Giuseppina Anna di Baviera, figlia dell’imperator Carlo VII, che mancò il 7 maggio del 1776. Dal primo letto ei non lasciò che Elisabetta Augusta, alla quale assicurò la somma di duecentomila fiorini in compenso della parte ch’ella poteva ripetere sui beni allodiali della sua famiglia: il secondo letto rimase sterile. ' • • AUGUSTO GIORGIO. 1761. AUGUSTO GIORGIO, ultimo tra i figli del marchese Luigi Guglielmo, nato il 4 gennaio 1706, erasi fino dalla sua infanzia consecrato alla vita ecclesiastica, e fu canonica di Cologna; ma nel iy3o cangiando slato abbracciò il mestiere dell’armi. Allora gli stati generali, che da lungo tempo amministravano Bade, nen solo il nominavano colonnello, ma successivamente lo innalzavano ancora ai gradi di maresciallo di campo e di luogotenente generale: parimente gli stati di Svevia gli conferivano quest’ ul-