263 CRONOLOGIA STORICA stavano ancora a punirsi due altri complici, i conti di Sa-valembecq e di Tecklemburgo. Enrico corse sulle lor terre coll’ armi alla mano, prese e distrusse alcuni de’loro castelli, atterrò i boschi, incendiò i poderi e costrinscli a spatriare. Questi due signori essendosi poi rappacificati col-l’arcivescovo, fecero costruire, ad oggetto di recargli soddisfazione, due monasteri. Prima d’intraprendere questi atti di vendetta, Enrico nel 20 settembre 1226 erasi fatto consacrare dall’ arcivescovo di Magonza, ovvero, secondo altri, da quello di Treviri. 11 rigore esercitato nel vendicare la morte del suo antecessore non potè a meno di procurargli varii nemici, i quali tacciarono di crudeltà la di lui condotta: egli però confuse i suoi accusatori, e li ridusse al silenzio. A’27 marzo del 1227 Enrico coronava nella chiesa di Aix-la-Chapelle la regina Margherita figlia di Leopoldo VI duca d’Austria, sposa del giovine re Enrico. Trovandosi poi imminente una guerra, di che ignoriamo il motivo, fra lui ed il duca di Limburgo, strinse alleanza nel 23 ottobre i23o col conte palatino del Reno e col marchese di Bade, obbligandosi di pagar loro quattordicimila marchi d’argento. Questa guerra per altro non consta abbia avuto mai luogo (Acta Accad. Palai., tom. Ili, pag. 100). Enrico cessò di vivere a’26 marzo 1238 (N. S.). CORRADO I di IIOCHSTADT. 1238. CORRADO, figlio di Lotario conte di IIocli-stadt e di Matilde sorella del conte di Viane, già prevosto della chiesa di Cologna, letterato, eloquente e guerriero, a detta della grande cronaca belgica, fu eletto qual successore dell’arcivescovo Enrico, e consecrato nell’anno 1238. Sul cominciare del suo vescovado entrò egli in guerra con Enrico li duca di Brabante, col conte di Ju-liers e con Enrico IV duca di Limburgo: guerra che fu assai sanguinosa, mentre entrambe le parti giusta, Alberico, commiscro atrocissime enormità enormia damnti. Fi' nalmente fu conchiusa la pace nel 1240 mercè il doppio maritaggio di Adolfo figliuolo del duca di Limburgo, colla sorella del prelato e del conte d’Hochstadt nipote dell’ ul*