3o8 CRONOLOGIA STORICA per lo ristabilimento della pace fra le potenze belligeranti, ed in esse Guglielmo Egone di Furstemberg fratello del Í»recedente intervenne in qualità di plenipotenziario del-’elettor di Cologna. Ma senza avere alcun riguardo al di lui carattere, l’imperatore lo fece arrestare e condur prigioniero primamente a Vienna e poscia a Neustadt. Gl’Imperiali, per giustificare una tal maniera di procedere, pretendono che Furstemberg essendo soggetto all’imperatore non avesse rispettate le avvocatorie, e continuasse tuttavia a parlare col più aperto disprezzo della corte di Vienna. D’altra parte, aggiungono essi che non aveva provata la sua commissione per parte del re di Francia, nè poteva essere plenipotenziario dell’elettor di Cologna, che trovavasi personalmente in questa città (Guiidling, pag. 1178-1185). Debole difesa! Il re di Francia, sdegnato di un tale affronto, sciolse le conferenze e richiamò da Cologna i suoi plenipotenziari. Nello stesso anno 167/} l’elettor di Cologna con-ehiudeva la pace cogli Olandesi, riservandosi la sola città di Illiimberg, di cui si erano insignoriti fin dal i633. L’altra pace poi di Nimega, conchiusa nel 1679 fra l’imperatore ed il re di Francia, restituiva a Furstemberg la libertà, all’elettore gli stati; ma entrambi conservarono sempre la loro inclinazione verso la Francia. Fu poi per le raccomandazioni di Luigi XIV, die il primo di essi venne eletto nell’8 gennaio 1681 a successore del fratello nel vescovado di Strasburgo, ed insignito poi nel 1686 del cappello cardinalizio. L’elettore Massimiliano Enrico ottenne nel i6tì3 il vescovado di Munster, che congiunse agli altri tre già posseduti, ma scorgendosi prossimo alla sua fine propose nel gennaio 1688 per suo coadiutore al capitolo metropolitano di Cologna il cardinale medesimo, il quale ebbe a suo favore diciotto voti fra ventiquattro. Ma tuttavia il pontefice, non ostanti le istanze della corte di Francia, negò le bolle di questa conferma. L’elettore cessò di vivere a Bonn il 3 giugno seguente in età di sessantasette anni (V. i vescovi di Liegi).