8o CRONOLOGIA STORICA NICOLAO. i34o. NICOLAO CAPUZIO, nobile romano, auditore della Rota in Roma pel re di Francia, e prevosto di Sant’-Omer, venne eletto nel i34o vescovo d’ Utrecht dal pontefice Benedetto XII in conseguenza della controversia che era insorta fra Giovanni d’Arkel canonico della cattedrale, scelto da una parte dei capitolari ad istanza del conte di Fiandra, e Giovanni di Bronkhorst prevosto di San-Salva-tore, al quale il conte di Gueldria avea procacciata la pluralità de’sulfragi . Costretto ad abdicare in capo ad un anno, venne eletto invece al vescovado di Urge), e l’anno i35o creato cardinale dal pontefice Clemente VI. Ciaconio colloca la sua morte nel ¡6 luglio i368. GIOVANNI IV d’ARKE L. 134r. GIOVANNI d’ARKEL, figlio del conte di eguale nome, venne eletto dal pontefice vescovo d’Utrechtad istanza del suo predecessore, e consecrato a Roma nell’11 novembre i34->.. «Lo zelo di questo nuovo prelato, dice il » Cerisier, è supcriore ad ogni elogio: in due soli anni » venne a capo di ricuperare molti castelli, nonché tutto » il paese d’Over-Yssel, già dato in pegno per debiti al n conte di Gueldria. Volendo egli fare risparmio de’red-n diti, riformò tutta la sua corte, e limitossi a viver come » semplice particolare a Grenoble, lasciato il governo ci-n vile del vescovado a suo fratello Roberto d’Arkel n (Hist. de Prov. Un., tom. I, pag. 41®)- Durante l’assenza di questo prelato, il conte d’Olanda, seguito da quelli di Cle-ves, recossi nel 1345 (prò modica occasione suborta, dice Bcka) ad assediare la città d’Utrecht; ed era già a quella d’impadronirscne, allorquando giunsevi il vescovo Giovanni d’Arkel, e colla mediazione di Giovanni di Beaumont zio del conte ottenne una tregua, a patto però che cento cittadini si recherebbero a chiedergli grazia, a capo, ginocchia e piò nudi (Matlh., Analect., vet. aevi, tom. V, pag. 35q). Avendo poi il nuovo conte Guglielmo V ripigliate le ostilità contro il vescovo nel novembre del 1355, furono