DEGLI ARCIVESCOVI DI COLOGNA 217 gli. Il santo ed illustre prelato mancò a’vivi il 12 novembre (j63, e venne seppellito nella chiesa di San-Clemente, che aveva fatta erigere presso le porte di Cologna, e che a’di nostri porta il nome di San-Cuniberto. BOCALDO. 663. BOCALDO 0 BOCADO, detto altresì BECHADE, successore di Cuniberto, resse la chiesa di Cologna per lo spazio di dieci anni. La storia non ci trasmette alcuna particolarità intorno al di lui governo, ch’ebbe termine per conseguente insieme colla sua vita nell’anno 673. E verisimile che questi sia quel medesimo Rotaldo, il quale viene nominato nella cronaca di Alberico in seguito a Cuniberto. STEFANO. 673 circa. STEFANO, che sussegue Bocaldo ne’cataloghi dei vescovi di Cologna, risiedette, per quanto riferiscono alcuni antichi documenti, sulla cattedra di qujsta chiesa per Io spazio di cinque anni sotto Thierri III rei di Francia, e, secondo i moderni, per lo spazio di dieci sotto il medesimo principe. Il catalogo di Eccard, il quale fu compilato nel secolo XI e che sembra il più autentico, non determina punto la durata del suo vescovado, collocandolo solamente sotto ¡il regno di |Thierri III, che si estende dall’anno 673, epoca dello stabilimento di questo principe, fino al 691. Ecco quanto possiamo di lui assicurare. ALDEWINO e*GUISONE. ALDEWINO ovvero ADELWINO, detto altresì BAL-DUIISO, governò la chiesa di Cologna dopo Stefano. I moderni gli attribuiscono, senza provarlo, quindici anni di vescovado. A’tempi suoi san Willibrord ed i suoi compagni cominciarono a predicare l’Evangelio in Frisia, e Aldewino, prendendo parte in questa buon’opera, donò, così dicono, un ospizio a que’santi missionari situato in un’isola del ^ fieno, che divenne in seguito un monastero dedicato a san