iC CRONOLOGIA STORICA EDZARDO II. EDZARDO figlio di Ennone ebbe a consorte Doda figlia del potente capo Kenone Tbom Brock, ovvero de Brock, ia quale lo rese padre d’ (melone c di Azone, morti entrambi senza posterità, di Ennone di cui parleremo, e di Doda, die fu sposa a Rcdcrto capo di Grothusen. ENNONEEDZARSNA. ENNONE soprannominato EDZARSNA, di’è quanto dire figlio di Edzardo, fu signore assai reputato e adorno di eminenti virtù, e si meritò il nome di difensore della comune libertà, nome che gli scrittori attribuiscono parimente a’suoi figli. La pubblica calamità sotto cui giaceva oppressa a'suoi tempi la patria, a motivo della grande moltitudine de’capi che guerreggiavano non solo tra loro ma eziandio co’propri vicini, giovò all’ innalzamento della sua famiglia. Davano massimamente cagione di lagni i capi di Brock, d’Emden,-d’Osteihusdì e di Lehen: e di qua avvenne che un gran numero di abitanti si accordassero fra di loro a scegliere capo Ennone di Gretsyhl, affinché gli liberasse da colale sventura. Ennone però se ne scusava allegando la cadente sua età, e loro proponeva il proprio figlio, che dessi gradirono. Ennone cessò di vivere l’anno i43o dopo lo stesso suo figlio. Gela, sua moglie, erede di Manslagt, figlia di Thvr capo di Pilsum. aveagli partoriti i seguenti figliuoli: Edzardo ed Ulrico, de’quali ora terremo parola; Trouwa, che fu sposa di Sibeto Attena capo di Dornum; ed Adda, che lo fu di quello di Lutzburgo. EDZARDO III. *i43o. EDZARDO primogenito di Ennone Edzarsna fu nel i43o spontaneamente riconosciuto sovrano dal maggior numero degli abitatori dell' Ost-Frisia. Nell’anno medesimo del suo innalzamento egli guerreggiò con vantaggio contro vari altri capi, i quali lo aveano attaccato: e nel 144° prestò il suo braccio ad Eppone Gockinga signore dei territori di