4o6 CRONOLOGIA STORICA a Treviri un convento di cappuccini; nel 1619 concorse all’elezione di Ferdinando II imperatore, ch’ebbe luogo a Francfort il giorno 28 agosto; e nel 1622 fece una leva ragguardevole di truppe per tutelare il suo paese contro la lega dei protestanti, che volevano insignorirsi delle sponde della Mosella e del Reno. Egli cessò di vivere a Treviri il 7 settembre dell’anno 162$ e settantesimoquinto della sua età; il suo cadavere fu seppellito nella cattedrale cd il cuore ai Gesuiti. Questo prelato possedeva molta erudizione, conosceva varie lingue, e governò saggiamente la propria diocesi. FILIPPO CRISTOFORO di SOTEREN, ossia di SOETTEREN. 1623. FILIPPO CRISTOFORO di SOTEREN, prevosto già della chiesa di Treviri, vescovo diSpira fin dal iòii, canonico di altre chiese, e presidente della camera imperiale, fu eletto arcivescovo di Treviri a’25 settembre del 1623 in età di cinqantacinque anni. Era egli di nobile cd antica famiglia del Trevirese. Giusta gli atti degli arcivescovi, di Treviri, pubblicati dal signor di Hontheim (Prò-dr., pag. 880), la sua statura era men che mediocre; avea picciolo il corpo, smunto il viso, la fisonomia tetra e minaccevole e gli occhi scintillanti. Riferisce Masenio, che quando il deputato di Treviri annunciò la di lui elezione all’elettor di Cologna, questi gli rispondeva: Voi avete scelto un uomo pericoloso e per voi e per l’impero. Mercè una bolla in data 4 febbraio del 1624 egli ottenne da papa Urbano Vili l’amministrazione dell’abazia di San-Massi-mino con danno del sacerdote Agricio Reckingen, che il capitolo avea già scelto sul finir dell’ottobre dell’ anno precedente; ma avendo l’imperatore Ferdinando e gli Spagnuoli preso a difendere questo Agricio, l’arcivescovo fu obbligalo a rinunciarvi mercè un atto del io novembre 1625. Tuttavia scorgesi, dice il signore di Hontheim, da una sentenza del concistoro di Treviri in data 19 dicembre i633, che Filippo Cristoforo, non tenendo in verun conto questa forzata rinuncia, conservò il titolo, i diritti ed il possesso