moisOLOGIA STORICA trine. Avvenne poi sul finire dell’anno medesimo, che la città di Coblenza, ritenendosi come città imperiale, ricusasse di obbedire al prelato, il quale per tanto nel i56i trovossi costretto ad assediarla. I cittadini, incalzati dovunque e spogli di qualsiasi soccorso, dovettero sottomettersi all’arcivescovo, che li trattò con dolcezza. Nel 1566 ecco un novello tentativo della città di Treviri per sottrarsi al dominio dell’arcivescovo: ella fu domata coi mezzi stessi della prima volta, cioè a dire la carestia. Nel i567 Giovanni della Pierre improvvisamente morì a Coblenza il dì 9 febbraio, e il suo cadavere fu sepolto nella chiesa di San-Florino. JACOPO III di ELTZ. 1567. JACOPO, nato da vetusta e nobile famiglia di EItz, luogo due miglia distante da Cocheim, era decano della chiesa di Treviri, quando ai 7 di aprile ne venne eletto arcivescovo nel castello di Wittlich, ove i canonici, in occasione di un nuovo sollevamento dei Treviresi, si erano rifuggiti. La città di Treviri però non volle accogliere il nuovo prelato che sotto certe condizioni, le quali derogavano alla sua autorità temporale. Ei fu quindi costretto ad assediarla nella primavera del i568; ma non amando prenderla d’assalto, accontentavasi d’intercettarne i viveri. Essendosi però l’imperatore Massimiliano II offerto qual mediatore di quest’affare, l’arcivescovo ed i cittadini convennero ai 22 luglio dello stesso anno di riportarsi al giudizio del consiglio imperiale intorno alle rispettive lor pretensioni. Jacopo d’Eltz fece quindi il solenne suo ingresso a Treviri nel i5 agosto seguente. Egli poi ottenne il 27 febbraio dell1 anno i57o dalla camera imperiale di Spira un decreto provvisorio contro l’abazia di San-Massimino, la quale si pretendeva immediatamente soggetta all’alto dominio dell’impero, ma questo giudizio non pose termine alla contesa. Nel 19 aprile seguente egli eresse un diploma pella fondazione in Treviri di un collegio di Gesuiti. Essendosi recato alla dieta di Spira, ove l’imperato*'® avea condotte le sue due figlie, Anna destinala a Filipp0 *' re di Spagna ed Elisabetta promessa a Carlo IX re di