DEGLI ARCIVESCOVI DI COLOGNA »85
FEDERICO III di SAERWERDEN.
    1370. FEDERICO conte di Saenverden e canonico di Cologna, comunque eletto canonicamente arcivescovo di questa chiesa, non ne entrò sulle prime nel pacifico godimento, perchè bramando l’imperator Carlo IV di collocarvi suo nipote Giovanni di Luxemburgo vescovo di Strasburgo, si adoperava con ogni sforzo, benché vanamente, a far annullare codesta elezione. Federico essendosi recato da papa Urbano V, questo pontefice, dal quale s’ era fatto conoscere allorché'studiava a Bologna, gli concesse una nuova conferma nel i3 novembre 1370 (M. Chron. belgic. pag. 346).
Il	prelato fece il solenne suo ingresso a Cologna nel giorno di sant’Albano (cioè 21 giugno) del 1372. Per non essere poi inquietato da’suoi vicini, concorse col suo giuramento nel 25 luglio del .1372 ad una pubblica pace coi vescovi, conti e signori di Westfalia (Haeberlin, pag. 3ip). Nel 1375 avevano principio i suoi lagni colla città di Cologna,
i	cui abitanti aveano scacciati gli scabbini da lui eletti ; ciò che produsse una guerra quasi continua fra il prelato e la sua città metropolitana, guerra che tornava egualmente funesta ad ambi i partiti.
     Federico nel i376 ebbe il rammarico di vedere il suo castello di Tuitz incendiato da quei di Cologna. Nell’anno stesso ei fece 'secondo il costume la proclamazione di Wenceslao eletto a Francfort re de’Romani, non il giorno della Pentecoste (cioè il i.° giugno), come nota Morkens, ma bensì il giorno della festa del Corpus Domini (a’ 12 dello stesso mese), ipso die Sacramenti, come scrivesi nell’atto di questa elezione, steso dal nostro prelato, il quale poi nel 21 luglio consecró e pose la corona allo stesso principe in Aix-la-Chapelle (llist-d?Aix-la-Chapelle, pag. 351 ). Nel seguente anno (N. S.) Conone arcivescovo di Treviri in un viaggio a Cologna si costituì mediatore tra Federico e i cittadini di questa metropoli, la quale si era ostinata di rigettare gli scabbini scelti da questo prelato. Cotale negoziazione non tornò inutile, dacché egli venne a capo di indurre le parti ad un trattato di pace, che fu sottoscritto a116 febbraio. Federico entrò in guerra nel i38a con En-