CRONOLOGIA STORICA il frutto ili queste sue fatiche, perocché Roberto il Frisone conte di Fiandra, cui questo forte riusciva incomodo, imprese a rendersene signore coll’aiuto degli Inglesi e degli Olandesi. Accorreva il prelato con molti de’suoi vicini alla difesa della piazza, e nel 1076 (V. S.)avea luogo all’imboccatura della Mosa un combattimento fortissimo per terra e per acqua fra le parti belligeranti ; combattimento nel quale perirono dal lato degli episcopali Gerlac, che fu l’ultimo conte di Zutphcn, il prevosto di Devcnter, l’abate di San-Bonifacio ec.; e dal canto di Roberto, che riportò la vittoria, Giovanni d’Arkel ed altri signori. Corrado, essendosi posto ìq salvo coi fuggitivi in Ysselmonde, sostenne in essa un accanito assedio, ma finalmente si rese; rimasto quindi prigione, venne quasi subito disciolto, sotto certe condizioni però, fra cui la principale, secondo Beka, fu la cessione dell’Olanda meridionale al conte Giovanni. Divenuti padroni della piazza, i vincitori la smantellarono. Il terreno sul quale era essa innalzata appellasi ancora, dice Dujardin, Storni-polder, eh’è quanto a dire terra d’assalto. Ma l’imperatore Enrico IV, al quale Corrado era attaccato, lo risarcì quasi subito di questa perdita col dono che gli fece nel 3o ottobre del 1077 della contea di Staveren, già da lui confiscata al margravio Eg-berto capo dei Sassoni ribellati contro codesto principe, alla quale egli aggiunse posteriormente 1’ Ostcrgo ed il Westergo, mercè un diploma del 7 febbraio 1086 (Heda, pag. i39-'4°)- Corrado era occupato a costruire in Utrecht a spese dell’imperatore una chiesa in onor della Vergine, allorquando nel 1098 venne assassinato, secondo alcuni, dal margravio Egbcrto, e secondo altri, da un Frisone dì nome Plobcrto, sdegnato secolui perchè avevagli carpito il secreto del quale era inventore, di asciugare cioè una fontana scoperta ne’fondamenti della nuòva sua chiesa (Heda, pag. 137-14°). BUCARDO. 1098. RUCARDO, successore del vescovo Corrado, non i conosciuto che per le fondazioni da esso fatte e per le