2J6 CRONOLOGIA STORICA in prova gli statuii chc nel 1280 ei pubblicò per lo ristabilimento della disciplina ecclesiastica, e la riforma ch’egli istituì in alcuni monasteri della sua diocesi. Egli cessò di vivere a’7 aprile 1297, e fu seppellito a Bonn, perchè la città di Cologna trovavasi ancor sottoposta all’interdetto, di cui parleremo nel seguente articolo (Gali. C/irist. ito., tom. IH, col. 6g5) (V. Everardo I conte della March.} quanto alla guerra ch’egli ebbe contro Sifredo). WICBOLDO di HOLTE. 1297. WICBOLDO, uscito dalla casa dei baroni di Holte in Westfalia, già decano della metropolitana di Cologna e prevosto della chiesa réale di Aix-la-Chapelle, salì nel mese di maggio in età molto avanzata sopra il seggio di Cologna, mercè l’ascendente di Boemondo arcivescovo di Treviri, coll’intervento del clero, col concorso della nobiltà e coll’assenso dell’ imperatore Adolfo di Nassau. Questa promozione si effettuò a Nuys, perocché fino dal giorno j6 agosto 1290 la città di Cologna trovavasi colpita dcl-]’ interdetto da papa Nicolao IV per essersi rifiutata di riparare ai danni che l’arcivescovo Sifredo aveva sofferti nella guerra trattata contro di essa. Wicboldo, ben diverso per carattere dal suo antecessore, si studiò assiduamente di riconciliarsi gli animi de’suoi diocesani, ed infatti vi riuscì; poiché essendo quei di Cologna, seco lui concorsi ad un componimento, egli indusse papa Bonifacio VIII a levar l’interdetto; locebè successe nel giorno dell’Annunziazione del 1299, cioè ott’anni, sette mesi e nove giorni dopo che questo crasi contro di loro scagliato (Chronicon. Colon.). L’arcivescovo officiò Io stesso giorno nella chiesa metropolitana. Egli avea concorso nell’anno precedente col mezzo d’un suo deputato alla destituzione di Adolfo imperatore ovvero re di Germania. Siccome le guerre private desolavano a que’giorni il paese di Cologna, la Westfalia e le vicine contrade, Wicboldo, colla vista di farvi fronte, chiuse col vescovo di Mun-ster, col conte della Marck e coi deputati degli stati di eleves, nonché delle città di Soest e di Dortmond, nel giorno