57G cronologia storica intimala la guerra, egli passava il Reno, ed impadroiiivas* di Lauterburgo, di Weissemburgo e di Billigheim per apparecchiarsi la via. verso Laudali, città della quale cominciò l’assedio nel 16 giugno 1702, ed il cui castello egli prese d’assalto nel 9 settembre seguente alla presenza del re dei Romani, che s’era recato al medesimo assedio il 27 luglio. La città stessa si re^e poi nell’ottobre seguente. 11 marchese per altro venne a Fridlingue sconfitto nel i4 dello stesso mese da Villars, il quale due giorni dopo si rese signore di questa piazza. Poco notevoli furono le campagne seguenti di Vu'g‘ Guglielmo, poiché il picciolo numero ed il cattivo arnese delle genti che gli si allestivano non gli permettevano di mandare ad effetto i grandi disegni cl* avea concepiti. La gelosia di Marlbotough generale inglese accusava di delitto la sua lentezza, quasi che avesse potuto assalire un nemico senza paragone superiore alle proprie forze. Ma un’opera del suo ingegno, che valse più.d’ogni splendida vittoria, e che fu la salvezza dell’impero, è quel famoso trincieramento il quale egli fe’costruire da Philip-sburgo fino a Stolhofen , e di là fino a Bulli. Viene questo celebrato nelle nostre storie sotto il nome di linee di Stolhofen, e sarebbe esso solo bastevole ad immortalare il nome del proprio autore. Questo principe, le cui fatiche aveauu affievolita la salute, morì in età di cinquantadue anni nel suo palazzo di Rastadt il 4 gennaio del 1707, e fu seppellito nella tomba de’ suoi maggiori nella collegiata di questa città. Egli avea corse ventisei campagne, comandati venticinque assedii, e date tredici battaglie, nella più parte delle quali restò vincitore. Quanto all’arte di porre gli accampamenti, lo si paragona a Pirro ed a Cesare; nè trovò certo il suo eguale, siccome fu per noi detto, in ' questa parte della milizia fra i suoi contemporanei. Egli avea sposata nel 27 marzo 1690 Francesca Sibilla Augusta figlia di Giulio Francesco duca di’ Sassonia Lavemburgo, la quale moriva ad Etlingen nel 10 luglio 1 ^33, dopo aver dati alla luce Luigi Giorgio Simperto, che or segue; Guglielmo Giorgio Simperto, che morì in età di sei anni nel 1709; Au-gusto Giorgio Simperlo, del quale in seguito parleremo; ed Augusta Maria Giovanna, che impalmò nel 1724 Luigi duca d’Orleans, e che morì nell’8 agosto del 1726.