a/, CRONOLOGIA STORICA parecchie piazze; ma fu da essi battuto nel 1489 dinanzi a Boterdam, città clic per altro non tardò insieme con molte altre a sottomettcrglisi. Nel i5 luglio dell’anno successivo egli compiutamente rompeva in mare i ribelli, facendo prigioniero Francesco di Brederode lor capitano (ibid., pag. ■¿l'i-ìio). L’insensibilità con cui fece esigere l’imposte net Kenncmcrland, eccitò nel 1491 una sollevazione degli abitanti di questa provincia, eccettuati però quelli ,d’Enk-huisen ed i paesani del Drecliterland, i quali uniti in truppa si elesse«) de’capitani, dipinsero sulle loro bandiere un pane ed una forma di cacio, e diedersi il nome di Cusem-hrots per indicare che prendevano l’armi soltanto col fine di difendere le cose più necessarie alla vita. FI già s’impadronivano d’IIoorn, d’Alkmaer e di Karlem; ma nel seguente anno avendo Io stathouder chiamato in suo aiuto Alberto di Sassonia, venne a capo di ristabilire la quiete : ed appunto in quest’anno Dujardin colloca l’estinzione delle Conti d’Egmond-JBurcn cccl. vcl. nevi di Ant. Matthaeus, ediz. in 4-°)- Nell’anno stesso Federico venne a morte, e fu seppellito ad Ysselstein presso la sua sposa Adelaide figlia di Gerardo signore di Cuicniburgo, la quale era mancata nel 26 luglio del 1471. Essa gli aveva, recato in dote fra le altre terre quella di Saint-Martin-Byrk in Zelanda ( Ponlanpag. 239). Federico ebbe da lei due figli, cioò a dire Fiorenzo che or seguita, e YVemmer clic morì celibe. FIORENZO.' i5oo. FIORENZO figlio di Federico c di Adelaide, errato nel i5o5 cavaliere del Toson d’Oro, ereditò dal suo genitore la contea di Leerdam. la signoria ;d’Ysselstein ed ¡dire terre, non meno che il di lui zelo per la famiglia austriaca contro al duca di Gueldria. Nel i5c>4 esso invase questa provincia alla testa di Ire mila armati, e s'impadronì del castello d’Ilarmuiden e di