Cri CRONOLOGIA STORICA A N S F R I D 0. 994. ANSFRIDO ovvero GOFFREDO diventò vescovo d’Utrecht dopo la morte di Raldovino. Egli è senza verun fondamento clic Bcka ed Hcda, seguiti poi dal Dujardin, lo spacciano come disceso da Carlomagno per parte di femmina, e contedi Tcistcrbant, d’IIui e di Lovanio prima del suo vescovado. Siccome i Normanni, scacciati da Utrecht, non avevano perduto la speranza di rientrarvi, così confidando nella fama della santità di Ansfrido, s’immaginarono, clic fingendo, di recarsi in questa città per farvi le loro devozioni (erano allora divenuti cristiani), il prelato ne avrebbe loro aperte volentieri le porte. Essi però s’ingannavano; c non trovandosi in forze bastanti per assediare la piazza, dovettero ritirarsi, ed abbandonarono per sempre il brigantaggio. Questo prelato, perduta avendo la vista nel ioo5, fondò nell’anno successivo presso Amersford un monastero, nel quale vestì egli stesso l’abito religioso (Hcda, pag. 106). Le Mire e Butkcns pongono la sua morte nel 9. maggio 1009. Aveva egli notevolmente aumentati i redditi della sua chiesa coi beni della propria famiglia e coi legati delle pie persone, che veneravano la sua virtù. La città d’ Utrecht gli dovette egualmente non pochi abbellimenti e le nuove fortificazioni ch’ejli vi acsiunse. O Do ADELBOLDO. 1009. ADELROLDO nato da illustre famiglia, già canonico di Lobbcs, c poscia cancelliere dell’imperatore Enrico II, divenne successore di Ansfrido. Le violenze esercitate da Thicrri conte di Frisia sulle terre de’snoi vicini aprirono un campo al valore di questo prelato; perciocché essendosi dal conte di Frisia cacciato dal proprio paese certo Thierri Ravone signor di un distretto nei dintorni di Bodegravc, questi implorava allora il soccorso del vescovo. Adclboldo pertanto presentò al conte nell’11 luglio 1018 due battaglie, nelle quali rimase vinto; ed il vincitore unì il terreno contrastato ai propri domini, siccome il testifica un diploma emesso nel 1064 dall’imperatore Enrico IV. Il prelato