,9q CRONOLOGIA storica ai motivi che potevano aver determinato i suffragi degli elettori. Ferdinando IV il 3i (e non già 2/¡) maggio del i65i venne eletto re de’Romani nella dieta di Ratisbona, cd il iB giugno seguente coronato nella medesima città dall’arcivescovo di Magonza. Questa cerimonia trovò maggiore difficoltà che non la stessa elezione, perocché l’arcivescovo di Cologna Massimiliano Enrico di Baviera protestò contro l’usurpazione del suo confratello., sostenendo che il diritto di consecrare il re de’Romani spettava alla propria sede. Determinali di spuntarla, i due arcivescovi fecero entrare ciascuno dal canto suo alcuni satelliti armati nella chiesa al momento che la consecrazione stava per cominciare. Aspettavasi un combattimento; ma l1 imperatore lo prevenne, supplicando l’arcivescovo di Cologna a cedere per quella volta al proprio collega il conteso onore, con promessa per altro che ciò non produrrebbe veruna conseguenza per lo avvenire. Massimiliano Enrico acconsentì sgarbatamente all’inchiesta dell’imperatore, e se ne andò sul momento senza prendere neppur commiato. Dopo la sua partenza, Giovanni Filippo coronò non solamente il re de’Romani, ma eziandio l'imperatrice Eleonora, seconda moglie di Ferdinando III. Morto poi questo principe nel 2 aprile dell’anno i657, 1’elettor di Magonza assegnò il dì 14 agosto successivo per l’elezione di un nuovo imperatore: essa però non ebbe luogo che nel 18 luglio i658, e cadde sulla persona di Leopoldo, allora divenuto il maggiore dei figli dell’ imperatore defunto, attesa la morte del fratei suo Ferdinando IV, avvenuta nel 9 luglio del 1654- La controversia sulla consecrazione sembrava dovesse allora rinova rsi; ma durante l’interregno, i due prelati che si contendevano questa cerimonia nel 25 giugno 1657 avevano già conchiuso un trattato, disponendo in esso che d’allora in poi ciascheduno la eseguirebbe nella sua diocesi, e che fuori della lor diocesi essi la eseguirebbero alternativamente. Per conseguenza avendo il nuovo imperatore amato di farsi consecrare a Francfort, ove era già stato eletto, toccò all’arcivescovo di Cologna di eseguirne la cerimonia a’3i luglio, presente l’arcivescovo di Magonza, e senza contraddizione di chicchessia. Rimasto vacante nel 1665 il vescovado di Worms, i