CRONOLOGIA STORICA CORRADO II di WEINSPERG. i3go. CORRADO, figlio di Engelhart signor di Wein-sperg, già prevosto della chiesa di San-Pietro posta nella vallata di Winpfen sotto la diocesi di Worms, canonico della chiesa di Magonza, rettore della parrocchia di Lorch, ed in seguito teologo della metropolitana di Magonza, giunse finalmente per tali gradi nel i3go al seggio di questa chiesa; e la di lui elezione fu confermata dal pontefice Bonifacio IX, che senza indugio gl1 inviò il pallium. Sotto gli ultimi arcivescovi s’erano i Vaudcsi introdotti nella chiesa di Magonza spargendovi i loro errori. Corrado ordinò indagini per iscoprirli, e nel 1392 trentasei di essi furono condannati alle fiamme. Nella domenica precedente la Pentecoste dell’anno i3g5, Corrado conchiuse ad Heidelberg ua’alleanza col conte palatino del Reno, con Nicolao vescovo di Spira e col marchese di Bade, alla quale si unirono eziandio il duca Leopoldo, Everardo conte di Wurtemberg con quindici città imperiali della Svevia per tutelare gli stati loro contro le violenze di certa società appellata gli Schlegeler, che coll’armi alla mano cagionava grandi turbolenze in parecchi luoghi, mentre intere città vi si associavano, sotto colore di voler difendere i propri diritti. Latomo ci ammaestra (pag. 54*), come avendo le città di Magonza, di Spira e di Worms inviati nel 1388 seicento uomini a dare il guasto sulle terre del conte palatino, questo principe li disperse, facendone anche gettare sessanta ancor vivi in accese fornaci. In seguito si tenne ad Egra un’assemblea, dove i confederati furon costretti a segnare la pubblica pace, che venne ivi conchiusa (Struvius, pag. 649)- La morte rapì al mondo P arcivescovo Corrado a’19 ottobre del i3g6, siccome nota il di lui epitafio, nella città d’Ascliaffemburgo, donde fu traslatato in Magonza e sepolto nella sua cattedrale. GIOVANNI II di NASSAU. 1397. GIOVANNI di NASSAU, fratello dell’arcivescovo Adolfo, ottenne a124 gennaio j397 da papa Boni*