3g8 CRONOLOGIA STORICA tenutasi da Ferdinando re de’Romani intorno a varie controversie di religione, mancò a1 vivi nel castello di Daen-steim il giorno 22 luglio. GIOVANNI LUIGI di IIAGEN i54o. GIOVANNI LUIGI di IIAGEN, progenie di nobile famiglia presso il Reno, la quale tuttora sussiste, già prevosto della diiesa di Treviri, ne divenne poi arcivescovo mercè canonica elezione il dì 9 agosto i54o. Egli cessò di vivere nel castello d1 Ebrenbreilstein rimpetto a Coblenza a’23 marzo 1547 in età di cinquantacinque anni, senza avere neppur ricevuto l’ordine sacerdotale. Tuttavia egli palesò molto zelo contro i nuovi settarii, e chiamò a se da Parigi Bartolomeo Latomo professor di eloquenza perchè combattesse le loro eresie; incarico ch’egli disimpegno con assai buon successo. A’20 marzo del 1542 Giovanni Luigi pubblicava un regolamento per la riforma dei costumi del clero. Aderente, com’era, all’ imperator Carlo Quinto, egli pronunciò nel 27 ottobre dello stesso anno un decreto di proscrizione contro tutti coloro fra i di lui sudditi che aveano sposato il partito delle armi francesi. 11 suo governo ebbe a risentirsi dello stato d’infermità in cui passò gli ultimi anni della sua vita. Fu poi sotto il suo vescovado che la terra di Montreal, già dipendente dalla chiesa di Treviri, vi venne riunita dopo la morte di Conone conte di Wir-neburgo, ultimo maschio della sua schiatta. GIOVANNI IV di 1SEMBURGO. 1547. GIOVANNI di ISEMBURGO-GKENSAU, figlio di Gerlac conte di Isemburgo e di Anastasia di Saarwer-den, di arcidiacono di Treviri ch’egli era ne venne scelto arcivescovo a’20 aprile del 15471 mentre non aveva ricevuto che il diaconato, solo ordine che sempre poi gj> rimase. Nell’anno seguente egli succedette il dì 11 lugli® a Giovanni di Celles abbate di San-Massimino, il q11®" le in sua vita avevaio nominato a proprio coadiutore colla mira di procacciare al suo monastero un protettore contro P avidità dei nuovi settarii, sempre apparecchiati ad m-