5o8 C. S. DEI CONTI DI RAVENSBERG padre aveva resi all’impero; ed esso medesimo attesta in un atto del i.° ottobre i'òffi di tenere questa contea per parte della sua sposa. Perciò dopo la morte di Gerardo, avvenuta nel i36o, gli stati del paese non poterono prestare omaggio a Guglielmo suo figlio, se'non che dopo avere ottenuto il consenso della madre, la quale nel giovedì della settimana di Pasqua del i362 glielo prestò, sotto condizione che nel caso in cui Guglielmo non avesse alcun figlio maschio la contea ritornasse in essa, ovvero, dopo la sua morte, alle figlie del detto Guglielmo; e nel caso poi ch’egli non lasciasse alcun figlio, le sorelle di Guglielmo divenissero di lui credi. Però la Provvidenza dispose che questa contea avesse a rimanere nei discendenti di onesto principe.