CRONOLOGIA STORICA
Unni nel ^5i si rivolse contro le Gallie; perocché questo barbaro la prese e devastò insieme con altre città che giacevano presso il Reno. Ma questa non fu che una passeg-giera procella: i Romani rialzavano Cologna delle sue rovine, ed anzi vi aggiungevano nuove fortificazioni. Ella si credette allora sicura da qualsiasi futuro danno; mai Franchi, ritornativi nel 4^4? giusta Eccard ed Honteim, la presero d’assalto, dopo aver posto in fuga Egidio, ch’era accorso alla difesa, e cacciatine i Romani, vi fondarono una nuova Colonia, ch’ebbe per suo re Sigeberto detto lo Zoppo, consanguineo di Childerico. Questo stato, nel quale coin-prendevasi anche Treviri, fu appellato il regno de’Ripuari. Sigeberto ebbe un figlio di nome Cloderico, il quale ad istigazione di Clodoveo re di Francia verso l’anno 5og, secondo Eccard, assassinò il suo genitore. II frutto di questo parricidio venne raccolto [dallo stesso Clodoveo, il quale riunì il regno di Cologna alla corona francese, dopo aver tolta la vita a Cloderico in punizione di un delitto da lui medesimo consigliato.
     In forza della divisione che il re Carlo il Calvo e Luigi il Germanico eseguirono de’loro stati nell’anno 870, Cologna cadde nella porzione del secondo; ed i re di Germania d’ allora in poi ebbero in essa un palazzo ( Chron■ Gotwic., tom. Il, pag. 465),
     Cologna sotto i Romani, e non guari dopo la sua fondazione, era metropoli civile: divenne metropoli ecclesiastica allorché il cristianesimo vi si fu stabilito. L’origine però di un tale stabilimento è nelle tenebre avvolta: con-viensi da tutti che san Materno fosse il fondatore della chiesa di Cologna, egualmente che di quelle di Treviri e di Tongres; ma parecchi sostengono ch’ei fosse discepolo di san Pietro; altri invece collocano la sua missione al cominciare del secolo IV. Giusta il primo parere, duopo sarebbe distinguere due Materni vescovi di Cologna; perocché si scorge fra i sottoscritti ai concili! di Roma nel 3i3 e d’Arles nel 314 un vescovo il quale così si firma Ma-ternus Agrippinensìs. Oltracciò è mestieri convenire col Morkens (Conat. Chron. in Catal. Ep. Colon.), che niuna certezza avvi intorno a’susseguenti vescovi di Cologna dal primo Materno fino al secondo. Giusta l’altra opinione,