CRONOLOGIA STORICA provvedimenti e delle dispense surrettiziamente ottenute dalla corte di Roma, emanò un editto che vietava di pone ad esecuzione alcuna bolla od alcun rescritto, prima ch’egli od il suo uffiziale non l’avessero esaminata (Hedderich, Element. Juris Canon., n. 9). ¡Nelle feste di Natale dell’anno 1356 egli intervenne alla dieta di ¡Metz, ove*Car- lo IV diede l’ultima mano alla bolla d’oro per l’elezione dell’imperatore e per le funzioni de’grandi ufficiali dell’impero; e nel 135c) recossi a Magonza, dove avendo invitato l’imperatore ed il legato di Roma, insieme con varii altri prelati, per consultare intorno al modo di ristabilire la disciplina estremamente decaduta nel clero d’Alemagna, questo degno prelato chiuse i suoi giorni a’ i5 settembre del i362, e venne seppellito in un bel mausoleo di marmo che in vita egli stesso s’avea fatto erigere nella cattedrale. Si pretende ch’ei morisse da una cangrena cagionatagli dal morso d’una scimia che molto amava. Alcuni gli danno biasimo perchè con eccessivo rigore esigesse le imposte; locchè riempì, così dicesi, i di lui scrigni di ragguardevoli somme, le quali poi vennero dopo |a sua morte disperse senza che nulla ne pervenisse al di lui successore. ADOLFO li della M ARCK. 1363. ADOLFO, fratello d’Engilberto III conte della Marck, già canonico di Liegi, poscia vescovo di Munster, senza esser insignito degli ordini sacri.; venne collocato nel 1363 da papa Urbano V sul seggio di Cologna contro sua espettazione, non meno che contro quella di tutti, dice la grande cronaca belgica; essendoché questo grado nè l’avea fgli sollecitato nè il capitolo.per lui lo avea chiesto. L’arcivescovo Guglielmo per vero dire avea designato qual suo successore Guglielmo di Scheid prevosto della cattedrale; ma avvenne che Giovanni di Virnemburgo decano della medesima chiesa si facesse proclamare arcivescovo da una fazione di chierici e laici, e prendesse anche possesso dell’arcivescovado, nel mentre che l’altro si stava esitando e mostrava di determinarvisi con dispiacere. Ma essendosi recato presso la santa sede per far confermare la propria elezione fu rigettato dal papa, il quale però, onde co_ns9-