400 CRONOLOGIA STORICA da questo flagello con una somma considerevole. Senoncbè in onta dello stesso trattato il perfido marchese incendiava nel partire la chiesa di San-Paolino e l’abbazia di San-Mas-simuio. La partenza dei Brandeburghesi non restituì la calma alla chiesa di Treviri. L’imperatore non poteva perdonare ai di lei cittadini di aver aperte le porte al suo nemico senza far verun caso dei piccoli soccorsi che loro aveva spediti ; sicché le sue truppe lo vendicarono di questo affronto colla condotta che tennero nel passare per lo stato di Treviri affine di recarsi all’assedio di Metz. Essendo Carlo rimasto vinto innanzi a questa fortezza con notevole perdita, una parte degli avanzi della sua armata venne a rifarsi sopra Treviri, ove per difetto di paghe si sollevò contro i suoi capi, e tutta la città mise sossopra. Avuta poi dalle truppe del conte di Nassau la notizia di questi ammutinamenti , non trattarono esse la città con maggiore moderazione: così trascorreva l’anno 1553. Frattanto l’arcivescovo Giovanni s’era condotto a Baccaracli per terminare coll’elettor palatino una controversia insorta fra l’elettor di Cotogna ed il duca di Juliers. Al ritorno da questo viaggio egli cadde in una malattia di lan-gnore, la quale sempre più peggiorando nei seguenti due anni , lo indusse finalmente ad eleggere nel 1555 a suo coadiutore Giovanni della Pierre arcidiacono di Treviri. Nè sopravvisse gran fatto a questa scelta, essendo morto ai 18 febbraio i55(ì nel castello di Montabaur. 11 suo corpo fu portato a Coblenza, ed ivi sepolto nella chiesa di San-Florino. GIOVANNI V della PIERRE. i556. GIOVANNI della PIERRE, ossia VON-DER-LEYEN, successore di Giovanni di Isemburgo, fu solennemente inaugurato ai 25 aprile del 1556. Siccome l’impe-rator Carlo Quinto in fin dal 1553 possedeva la città di Treviri, tenendovi guarnigione, il nuovo arcivescovo ottenne da questo principe eh’ ei richiamasse le sue genti e gli restituisse le chiavi di essa città. Nel 1558 Giovanni recavasi in febbraio a Francfort per sanzionare l’abdicazione