DEI MARGRAVI DI BADE-D0URLAC1I 59> sposate, i.° nel luglio del i592 Giuliana Orsola, figlia del ringravio ovvero conte silvestre Federico, la quale mancò nel 23 aprile del 1614 ^ 2.“ il a3 ottobre del 1614 Agata, figlia di Giorgio conte d’ Erbacli, la quale cessò di vivere nel 3o aprile 1621; 3.° a’ 29 luglio 1621 Elisabetta, figlia di Tommaso Stoz giudice sovrano a Stauffemberg, morta nel 14 maggio i6ì)2. Dal primo letto gli nacquero Federico che or seguita \ Caterina Orsola, che fu sposa di Ottone figlio di Maurizio langravio d'Hesse; Anna Amelia , che sposò Guglielmo Luigi conte di Nassau-Saarbruck ; e Carlo, che, nato il 22 maggio del i5g8, trapassò nel 27 luglio del i(>25 a Boulogne-sur-Mer, mentre se ne andava al re d’Inghilterra pcgli affari de’protestanti (Questi avea accompagnato il suo genitore nelle campagne degli anni 1619, 1620, 1622, era In seguito passalo al servigio della Francia contro la Spagna, ed avea sostenuto qualche impiego nella Valtellina sotto il duca di Roan); Cristoforo, che, nato nel 16 marzo del i6o3, restò ucciso il 20 aprile i632 all’assedio d’Ingolstadt, ov’egli serviva nell’armata di Gustavo Adolfo re di Svezia; Sibilla Maddalena, sposa di Giovanni conte di Nassau-ldstein; nonché altri figli, che mancarono in tenera età. Dal secondo letto poi uscirono tre figlie, cioè Agata, morta in culla; Anna, uscita alla luce nel 1617 e morta celibe nel 1672; ed Elisabetta,' morta egualmente nubile nel 1692, ch’era il scttantesimosccondo anno della sua vita. Fu sterile il terzo letto. FEDERICO V. 1622. FEDERICO, figlio primogenito del marchese Giorgio Federico, c di Giuliana Orsola, che venne alla luce nel (j luglio i5g4, contasi come quinto del suo nome, sebbene non sia che il terzo nella serie dei marchesi di Rade; ed il motivo di uua tale singolarità si è questo, che sole-vansi in questa famiglia riporre nel novero de’suoi conti tutti quelli che avevano portato lo stesso nome, avessero o meno sostenuta la dignità del governo. Così Federico di Bade vescovo d’Utrecht e Federico figlio di Ermanno IX morto nell’infanzia si contano in seguito ai Federici che possedettero il marchesato di Bade. Nell’età di ventisei