DUCHI DI SIMMEREN 475 #■ Simtneren o Semmeren, città forte del Palatinato del Beno nello Hundsruck, trae il proprio nomf dal fiume che l’attraversa, e lo dà ad uu principato che comprende i Laliaggi di Simmeren, di Kircljberg e di Stromberg. FEDERIGO I, detto l’H UN D S RUCKER. 1459. FEDERICO detto l’HUNDSRUCKER, figlio primogenito del duca Stefano, a lui succedette nei ducati di Simmeren e nella metà di quel di Sponheim. Egli cessò di vivere a’28 novembre del 1480, lasciando da Margherita sua sposa, figlia d’ Arnoldo d’Egmond duca di Gueldria, trapassata nel i485, Giovanni che or seguita, Roberto vescovo di Ratisbona e vari altri figli. GIOVANNI I. 1480. GIOVANNI, figlio maggiore ed erede di Federico, governò il ducato di Simmeren con assai dolcezza ed equità. La di lui morte, avvenuta nel 27 gennaio del i5og, in età di cinquanta anni, cagionò un grande rammarico a tutti i suoi sudditi. Da Giovanna di Nassau-Saarbruek sua sposa, che mancò nel ly maggio i5ai, egli lasciava Giovanni che seguita, e Federico gran prevosto della chiesa di Strasburgo. GIOVANNI IL 1509. GIOVANNI succedette a Giovanni I suo genitore, imitandone le virtù e superandolo nell’ingegno. Egli nei 1551 *lu dai principi d’Alemagna posto a capo della famosa ambasciata che inviarono nel settembre al re di Francia Enrico 11 per. querelarsi della tirannide di Carlo Quinto e supplicarlo a proteggere l’impero contro le di lui violente. Il duca di Simmeren arringò presso il re in lingua