DEI ¡VIARGRAVJ DI BADE-BADEN 5;5 torioso per modo clic questo solo colpo gli valse a sottom-mettere la Bulgaria, la Valacchia e la Transilvania all’imperatore. Al cominciare dell’anno seguente, ecco nuovi trionfi del marchese: con dodicimila uomini egli snidava Tekeli dalla Transilvania nello spazio di un solo mese, benché questi avesse il doppio di forze. Però durante il suo soggiorno in questo paese, il visir Cuprogli riprendea Nissa, Widdin e Relgrado. Nel 1691, costretto a farsi largo attraverso l’armata dei Turchi, la quale, accampatasi tra la Sunne ed il Danubio, gl’intercettava i viveri, egli ingaggiò nel 14 agosto presso Salenkemen una delle più sanguinose battaglie di cui si abbia udito parlare. li visir ed il sera-schier§ in essa perirono con circa novemila de’ loro armati, senza contare un egual numero di feriti. La perdita fu pres-socchè eguale dal lato degli Imperiali; ma diecimila tende e cciitocinquantotto cannoni, di cui essi spogliarono i Turchi, furono.il segno più certo della vittoria ch’eglino s’attribuirono. Nel i6g3 il valore del marchese di Bade cangiava scena. Trasferitosi sul Reno ad istanza degli stati di Svcvia per arrestare i progressi dei Francesi, ei ripigliava Heidelberg e le altre piazze del Palatinato, clic questi aveano prese sul cominciare della campagna, impediva al maresciallo di Lorges di penetrare nella foresta Nera, e respingeva Mazel, ch’crasi spedito per insignorirsi della città di Tubinga. lì marchese di Bade proseguì .a comandare sul Reno nei successivi anni fino alla pace di Byswick, che si conchiuse nel 1697. Ciò che lo coperse di gloria nelle sue campagne del Reno furono quegli accampamenti, ne’ quali mostrò sì grande perizia, che venne riguardato siccome il primo uomo del suo secoli in questa parte della scienza militare. Ristabilito pel trattato di pace ne’propri dominii, egli fece istanza all’imperatore, ma sempre invano, per essere risarcito delle perdite che aveva provate durante il suo servigio, dacché la generosità non era la prediletta virtù di Leopoldo; il marchese di Bade diè prove della sua propria nella guerra che sorse nel 1700 pella successione di Spagna, mentre sagriiicato il personale suo risentimento alla causa pubblica, egli accettava il comando oiFertogli dall’imperatore. Fino dalla primavera del 1701, c prima ancora che venisse