DEGLI ARCIVESCOVI DI MAGONZA ao3 in possesso già da tre secoli. » L’impero, diceva egli, è » uria bella sposa senza dote, il cui mantenimento chiede j) sommi dispendi; nè si ha che la casa austriaca, la quale n trovisi in istato, mercè le sue grandi rendite, da sostenere » sì grave spesa ». In forza delle sue rimostranze tutti i suffragi si riunirono a favore dell’arciduca Carlo, che trova-vasi in que’giorni in Ispagna occupato a disputare il trono di questa monarchia a Filippo V. L’ elezione avvenne a’12 ottobre, e Lotario Francesco coronò il nuovo imperatore nel 23 decembre seguente. Apertesi le conferenze per la pace ad Utrecht nel 1712, 1’elettor di Magonza si mostrò più che mai fervente ad eccitare lo spirito di guerra nel circolo di cui era direttore. Egli fece aumentare le fortificazioni della sua capitale; ma il successo non corrispose all’opera sua, ed ebbe il dolore di scorgere le armi francesi superiori alle imperiali fino alla pace di Radstadt, che si conchiuse nel 6 marzo 1714* Da quell’epoca in poi egli non si occupò che delle cure della sua diocesi: nel 1721 fondava a Magonza un ospitale, collocandone la prima pietra a’ i5 novembre e dotandolo liberalmente. Quella città gli va ancora debitrice di non pochi abbellimenti utili ai cittadini. La morte tolse al mondo questo prelato nel 3o gennaio del 1729 in età di settantaquattro anni. FRANCESCO LUIGI. 1729. FRANCESCO LUIGI di NEUBURGO, nato nel 1664 da Filippo Guglielmo di Neuburgo elettor palatino e da Elisabetta Amalia Hesse-Darmstadt, creato vescovo di Breslaw fino dal 3o gennaio 1683,'prevosto di Elwangen nel 1694, vescovo di Worms nel 12 luglio dell’anno stesso, chiarito gran-mastro dell’ordine Teutonico il dì seguente, ed eletto coadiutore di Magonza nel 5 novembre 1710, e poscia arcivescovo di Treviri nel 20 febbraio 1716, abbandonò questo seggio a’5 marzo del 1729 per recarsi a prender possesso di quello di Magonza. Cessò di vivere a Neiss in Islcsia nel 18 aprile 1732 e venne sepolto a Breslaw. ■