a5o CRONOLOGIA STORICA 1618 l’imperatore contro i Boemi, ed intervenne poi Patino i653 in nome della propria famiglia nella dieta di Rati-sbona. Questo principe, che mancò nel 20 novembre «665, avea sposato in prime nozze Anna, figlia di Edzaro li conte d’Ost-Frisia, già vedova, i.° di Federico IV elettore palatino; 2.0 di Ernesto Federico margravio di Bade, la quale mancò senza figli nel 1621. Egli contrasse nel 27 febbraio 1628 un secondo nodo con Elisabetta Sofia, figlia di Giovanni Giorgio elettore di Brandeburgo e vedova di Jano principe di Radziwil, mancata a’vivi il 24 dicembre 1629. Contrasse finalmente un terzo matrimonio con Anna Maddalena Poppel di Lobkowitz, vedova di Zbinko conte di Collowrat, la quale recavagli in dote varie terre in Boemia, e moriva nel 7 settembre 1668. Dal secondo letto uscirono: Francesco Ermanno che or segue; e dal terzo Maria Benigna Francesca, nata a’ 19 luglio i635, e divenuta sposa nel 1651 ad Ottavio Piceolomini duca di Amalfi, la quale mancò nel 1690; e Giulio Francesco, cui porremo dopo il fratello. FRANCESCO ERMANNO. 1665. FRANCESCO ERMANNO, nato a’25 febbraio 1629, avea servito l’anno 1656 nell’armata degli Svedesi, vivente ancora Giulio Enrico suo padre, al quale poi succedette. Il suo reggimento non durò che circa nove mesi, mentre egli cessava di vivere a’ 3t luglio 1666 senza lasciare alcun figlio da Sibilla Edwige, figlia di Augusto duca di Sassonia-Lawemburgo, che l’avea sposata nel 1654. GIULIO FRANCESCO. 1666. GIULIO FRANCESCO, nato a Praga il t6 settembre 1641, successore del duca Francesco Ermanno suo fratello, fu al servigio dell’imperatore in qualità di feldmaresciallo. Egli nel 1670 cercò di acconciarsi col l’e lettor di Sassonia Giovanni Giorgio li quanto alle sue pretensioni sull’elettorato, intorno a che progettò un patto di famiglia e di mutua successione, che per altro non fu posto ad effetto, e soltanto da lui ottenne nel 1671 di poter