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CRONOLOGIA STORICA
minarono da iHia parte e dall’ altra vicendevoli scomuniche, e si venne inoltre alle armi: senonchè avvertito di tale scandalo papa Niccolò V, vi pose termine, costringendo il vescovo d’ lìavclberg col ministero di quelli di Mersburgo e di Misnia suoi commissari a prestare soddisfazione all’arcivescovo. Federico cessò di vivere a Giebichenstein per febbre ‘maligna a’ io novembre 1464. Fu questi il primo arcivescovo di Magdeburgo che nelle sue lettere assumesse il titolo di primate d’Alemagna, quantunque i suoi predecessori lo avessero gran tempo prima goduto.
          GIOVANNI,
     *465. GIOVANNI, quinto figlio di Stefano, ch’cra il terzo tra i figli dell’ elettor palatino Roberto III, fu trasla-tato dal vescovado di Munster alla sede di Magdeburgo >11 forza di una libera elezione, ove meno ebbero influenza i suoi natali di quello sia il personale suo merito. Infatti era egli signore virtuoso, saggio e pacifico: preso il grado di dottore in diritto nell’università di Bologna, avea da quell'epoca in poi condotta sempre una vita ritirata fino all’anno j458, in cui aveva occupata la sede di Munster. Il solenne suo ingresso a Magdeburgo ei lo fece nel 14^55 alla testa di .duemila cavalli. Nel seguente anno Bernardo VI., ultimo principe della linea maggiore d’Anhalt-Bernburgo, sottopose i suoi stati alla chiesa di Magdeburgo per riprenderli in feudo da essa; locchè venne pur confermato a’6 gennaio 1^70 dall’imperatore e nel i/foì» dal pontefice-Sisto IV. Giovanni morì a1 i3 dictmbie dello stesso anno.
 ERNESTO,
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     1476.	ERNESTO, terzo figlio dell’ elettor di Sassonia di egual nome, fu dal padre presentato in età di undici anni, e raccomandato dal langravio di Turingia, suo congiun-. to, per l’occupazione della sede di Magdeburgo; ed eletto poi dal capitolo a’ 19 gennaio 1476, e confermato dal papa dopo molte difficoltà. Durante la di lui minorennità governava la chiesa di Magdeburgo Adolfo, if figlio di Adolfo principe d’Anhalt. Siccome poi molti fra gli abitatori di