i7S CRONOLOGIA STORICA ottobre del 1648, dopo trenta anni di ostilità, richiamava nell’impero la quiete. Rimase a Massimiliano l’elettorato insieme coll’alto palatinato, che in seguito venne ditto palatinato di Baviera; laddove si restituì a Carlo Luigi conte palatino il basso palatinato, insieme con un ottavo elettorato che s’istituì a di lui favore. Massimiliano aveva in oltre congiunto a’ propri stati il langraviato di Leucbtemberg, la contea di Chamb e la signoria di Mindelbeim; egli eresse un magnifico palazzo a Monaco, fortificò le sue piazze, co-struse varie chiese, operò molti beni in favor delle comunità religiose, con ciò meritandosi il nome di Grande e di Salomone d’Alemagna. Ei cessò di vivere ad Ingol-stadt il 27 settembre del itì5i, in età di settantott’ anni, dopo aver governato quasi cinquantasei, e fu seppellito nella chiesa di San-Michele de’Gesuiti in Monaco, presso il duca Guglielmo suo padre. Aveva egli sposate, i.u a’ 5 febbraio del i5g5 Elisabetta, figlia di Carlo duca di Lorena e di Claudia di Francia, la quale morì senza figli il 4 gennaio del i635; 2." a’ i5 luglio dello stesso anno Maria Anna d’Austria, figlia dell’imperatore Ferdinando II e di Maria Anna di Baviera, dalla 'quale gli nacque 1 Ferdinando Maria che or segue; Massimiliano Filippo langravio di Leuchtenberg, amministratore dell’elettorato durante la minorità di Massimiliano Etnmanuele suo nipote, e trapassato poi nel 20 marzo del 1705 senza lasciare vcrun figlio da Mauri-zia Febronia della Torre d’Auvergne, figlia di Federico Maurizio duca di Buglione. L’elettrice Maria Anna cessò di vivere a’ 28 settembre del i665 (V. i re di Francia). FERDINANDO MARIA. i65i. FERDINANDO MARIA, nato a’3i ottobre del i636, succedette nel 1651 a Massimiliano I suo padre nell’elettorato, sotto la tutela dello zio Alberto. Morto poi l’imperatore Ferdinando III nel i658, il conte di Furstemberg, di lui deputato alla dieta elettorale, brogliò per esso il trono imperiale ad istigazione dell’elettrice sua sposa. Massimiliano però, avendolo saputo, disapprovava il conte e faeea dire alla dieta, che s’ella si raccoglieva per porgli sub capo la corona imperiale, egli lo avrebbe crollato pe*