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CRONOLOGÍA STORICA
c lo associò nel 1367 al governo. Ora il duca di Brunswick, nipote del langravio per parte di madre, invidioso di co-desta preferenza, formò contro l’Assia una lega, che venne appellata detta Stella, perchè tutti coloro che n’ erano a parte si distinguevano col portar sulle vesti una stella d’oro
o	d’argento. Enrico, per arrestare i progressi di quest’incendio, del quale giunse a scoprire le prime fiamme, strinse nel 13^3 col margravio di Misnia e col langravio di Tu-ringia un patto di affratellanza ereditaria e di successione reciproca nel caso di mancanza d’eredi maschi dell’una 0 dell’altra casa; locchè venne pure confermato dall’impe-rator Carlo IV. Nel 13^6 Enrico di Ferro chiudeva i suoi giorni in un’età molto innoltrata. Sotto la sua amministrazione l’Assia accrebbesi grandemente mercè gli acquisti da lui fatti. Avea sposata Elisabetta, figlia di Federico il Falente langravio di Turingia, dalla quale gli erano nati due figli, che gli premorirono, siccome pure due figlie, cioè Elisabetta, moglie, secondo Mallet, di Ernesto duca di Brunswick (ed egli evidentemente intese parlare di quell’Ernesto duca di Brunswiek-Gottingen che mancò nel 1379, mentre non ne troviamo alcun altro di questo nome nel secolo dc-citnoquarto); ed Adelaide, che fu sposa di Casimiro III re di Polonia, il quale la ripudiava.
ERMANNO I, detto il SAPIENTE.
     i376. ERMANNO, detto il SAPIENTE, figlio di Luigi d’Assia, succedette ad Enrico di Ferro suo zio, del quale era già collega fin dall’anno 1367. La lega della Stella, formata da Ottone duca di Brunswick-GoUingen nel 1872, ponevasi in movimento per ¡spogliarlo di questa sua successione; ed assediate benché inutilmente Cassel e Rhotem-burgo, incendiava Immenhausen e desolava il territorio coll’aiuto del langravio di Turingia; ma Ermanno alla fine trionfò de’confederati alla battaglia di Ilersfeld. Una nuova lega, composta principalmente della nobiltà dell1 Assia, che avea già presa parte nell’anteriore, sorse poscia contro il langravio verso l’anno 138i ; e questa avea un corno per simbolo. Però le città dell’Assia si rimasero fedeli al loro principe; e riunite insieme le proprie forze, opposero con-