CRONOLOGIA STORICA XXXVI. WALTIERO di SRpNBERG. i5aG. WALTIERO di CRONBERG fu eletto gran-mastro soltanto verso il fine d’agosto dell’anno i52(5. Però è da notarsi che dopo l’abbandono di Alberto di Brande-burgo i cavalieri che trovavasi in Alemagna pensarono a costituirsi un capo. Thierri di Cleen mastro de’ cavalieri teutonici in Alemagna ed iti Italia, ed in questa sua qualità principe dell’impero, ben s’ avvide che non si sarebbe potuto formare una convenevole rendita al nuovo gran-mastro senza unire a questa dignità quella ond’egli godeva, e sentendoci d’altra parte troppo vecchio per aggravarsi d’un sì fatto peso, si spogliò del magistero d’Alemagna e d’Italia, che venne concentrato colla dignità di gran-mastro. Per conseguente Waltiero di Cronberg, ch’entrava in luogo di Alberto di Brandeburgo, assunse il titolo di amministratore dell’ufficiò di gran-mastro di Prussia e di mastro dell’ordine teutonico in Alemagna ed in Italia. L’imperator Carlo Quinto confermava Cronberg in co-desta dignità, e Panno i53o conferivagli la solenne investitura nella dieta d’ Augusta. Due anni appresso, Alberto di Brandeburgo venne proscritto dalla camera imperiale, istituita a Spira, siccome ingiusto detentore della Prussia; ma le turbolenze dell’ impero non permisero di dare esecuzione a codesta sentenza. Cronberg, dopo aver operate incredibili azioni per riparare alle perdite sofferte dall’ordine suo, chiuse la propria carriera a’ 4 aprile i543, e fu seppellito 3 Morgentheim in Franconia, ove avea stabilita la propria sede di gran-mastro. XXXVII. WOLFGANG SCIIUZBAR, detto MILCHLING. i543. WOLFGANG SCIIUZBAR, che entrava nelle veci di Cronberg qualche mese dopo la di lui morte, ricevette nel successivo anno l’investitura dall’imperatore nella dieta di Spira. Questo gran-mastro prestò aiuto colle sue genti a Carlo Quinto per tutto incorso della sua guerra coi profestanti, che andavano saccheggiando i possedimenti de’cavalieri Teutonici in Alemagna; e non mostrò meno zelo