586 CRONOLOGIA STORICA sude in Aiomagna, Alberto promulgava la sentenza eli ile* stituzione pronunciata dal pontefice contro lo stesso principe, c nel 1212 concorreva nella dieta di Magonza all’elezione di Federico IL Questi passi trassero le armi di Ottone contro la diocesi di Magdeburgo, che negli anni 1212 e 1215 ei pose a guasto: Due volte il prelato venne fatto prigioniero nel corso di si fatta ostilità, ed altrettante fu prontamente liberato dal valore delle sue genti, clic presero colla forza le piazze ov’cgli era rinchiuso. Nel 1216 sottometteva alla sua metropolitana giurisdizione il vescovado di Camino. Egli non trovò propriamente riposo che dopo la morte di Ottone, avvenuta nel 1218. L’imperator Federico, partendo l’anno 1223 alla volta d’Italia, lo nominò suq vicario in Sassonia, e nel susseguente bramò di averlo in sua compagnia, ripetendo lo stesso viaggio. Egli intervenne nel 1225 alla dieta d’Aix-la-Chapelle, ove fu stabilita una nuova crociata per Terra Santa; ma ebbe la prudenza di non arrotarsi a cotale spedizione. Nel 1229 ecco sorgere una guerra fra il prelato cd i margravi di Brandeburgo, Ottone e Giovanni, rispetto al castello di Walbeck, già fatto da questi ultimi costruire: ma la promessa che diedero di smantellarlo pose fine alla controversia. Non è punto certo l’anno della morte del nostro burgravio: alcuni scrittori la collocano nel 1234, cd altri la retrocedono al 1232, dopo la qual epoca non si trovano più traccie della sua esistenza. Checché ne sia, questo prelato portava nella tomba la riputazione di uno fra i più ragguardevoli personaggi de’tempi suoi. Aveva cominciato fin dal 1207, secondo il Pauli, ovvero nel 1211, giusta Busching, a ricostruire la sua cattedrale, che un incendio avea consumata, e che è la medesima esistente ai dì nostri, il cui patrono è san Maurizio. BURCARDO (I). BURCARDO, già canonico di Magdeburgo e prevosto d’ Hildesheim, venne eletto a successore dell’arcivescovo Alberto, del quale era congiunto. Breve fu il suo vescovado, perocché essendosi posto in viaggio per Gerusalemme, morì a Costantinopoli nell’aprile ia35.