DEI LANGRAVI D’ASSIA-CASSEL	a$
tersi rifare. Non ostante il suo risentimento contro la linea di Darmstadt, che privavalo di questo ricco dominio, ei venne a capo di accordarsi col langravio Giorgio 11 per abolire nelle loro famiglie la divisione tra fratelli dei beni creditarii, e per instituirvi il diritto di primogenitura, ossia di maggiorasco; locchè ottenne poi la conferma dell’ imperatore nell’anno 1628 (Malici, Hist. de tiesse, tom. Ili, pag. i3i). Busching tuttavia sostiene che codesto diritto crasi di già stabilito nella linea di Darmstadt fin dall’anno 1606. L’editto emanato dall’imperatore nel 6 marzo 1629 onde costringere i protestanti a restituire i beni ecclesiastici che fin dal 1555 aveano usurpati, eccitava un grave sollevamento, al quale Guglielmo prese parte, siccome tutti gli altri che v’aveano interesse. Entrò dunque nella confederazione di Lipsia, da essi formata l’anno successivo pella comune difesa ; ed essendo Gustavo Adolfo re di Svezia accorso in loro aiuto, si recò a visitarlo nel 1631 al suo campo di Werben, ed aumentò il numero dei collegati mercè un trattato di lega offensiva e difensiva che con esso conchiuse. Nel i632, fatto consapevole che questo monarca, accampato sotto le mura di Norimberga, correva pericolo di essere astretto colla fame da Walstein generale dell’imperatore, si pose in cammino colle sue genti per recarsi a liberarlo, nel mentre che il duca, di Sassonia-Weimar e Banniero"giungevano da diverse stazioni pel medesimo oggetto. Egli ebbe parte, qualche giorno dopo il loro congiungimento, nella terribile battaglia datasi fra gli Imperiali e gli Svedesi senza verun decicivo successo. La perdita di quella di Nordlinga, ove questi ultimi nel i634 furono sbaragliati, non cangiò punto le disposizioni del suo animo, in ciò ben diverso da molti altri principi che questa sconfitta aveva alienati dal loro partito.
     Or mentre essi andavano rifacendosi mercè nuovi successi, continuò Guglielmo la guerra coll’imperatore, ma con poco vantaggio, e se non era la giornata di Witztock vinta dagli Svedesi nel «4 settembre i63t>, egli sarebbe stato costretto ad abbandonare tutte le conquiste da essi latte in Westfalia, mentre viveva Gustavo Adolfo. Avendo sì fatto evento migliorata la sua condizione, ei si gettò sulla contea d’Ost-frisia levandone forti contribuzioni; e con-