DEI DUCIII DI MECKLEMBÙRGO 409 lao, ci dà luogo a credere eli’egli fosse cristiano. Egli però lasciava un figlio', di nome Pribislao, il quale persistette nel paganesimo. Obbligato quindi a prender la fuga dopo la morte del padre suo, egli lasciò il campo libero al suo vincitore per insignorirsi dell’ eredità che in lui doveva ritornarsi. Ei già da quattr’anni stava attendendo il destro di potervi rientrare, allor quando l’assenza del duca di Sassonia glielo porgeva; perocché avendo questo principe accompagnato nel 1164 l’imperatore Federico I nella sua spedizione in Italia, ei trasse il partito dalla sua lontananza per entrare armatamano nel Mecklemburghese, e gli riuscì di stabilirvisi. Enrico però al suo ritorno non tardava punto a discacciarvelo, dopo averlo posto in rotta in una battaglia che diede presso Demmin nel 1164, giusta la comune opinione, ma più verisimilmente, secondo M. Ruchholz, nel 1167. Questa perdita gli tornò salutare coll’ispirargli il pensiero di abbracciare il cristianesimo. Laonde avvertito di queste sue buone disposizioni, il duca Enrico gli restituì i di lui stati, dopo di che ei ricevette il battesimo dalle mani di Bertoldo, abate di Saint-Michel-sur-le-Mont presso Lu-neburgd. Tuttavia sembra che la generosità avesse men parte in questo fatto di quello sia il timore, vedendosi F,n-rico minacciato" da varii principi vicini, che s’ erano insieme confederati per porre un limite alla sua potenza. Enrico eccettuò dal dono che fece a Pribislao Schwerin e lìatzeburgo, che vennero dati da governare a due conti speciali, Stargard, che venne restituita al margravio di Brandeburgo, e la Wagria, che fu di nuovo riunita al-l’Holstein. Pribislao, dopo la sua conversione, fe’costruire per provarne la sincerità 1’ abazia cisterciense di Dobbran nel 1171, epoca che ci viene attestata da questi due versi leonini : Annus mitlcnus certtenus septuagcnus Et primus colitur, cum Dobbran struitur. ( BeehrBer. Meckleinb., pag. i58). Lo si onora eziandio coll’attribuirgli la fondazione della città di Rostock sul Varne, una lega lungi dal Baltico;