i ni CRONOLOGIA STORICA . Luifpurga, sposa eli TassiHone, non vide già con indifferenza la sua famiglia dai Francesi annientala, ma valendosi di tutto l’ascendente che le sue grazie gli attribuivano sullo spirito del marito, lo determinò ad intimare la guerra a Carlo, contro la fede che gli avea giurata. TassiHone, rimasto soccombente nella sua impresa, ottenne grazia e il sincero perdono di Carlomagno; ma ben lungi dal rimanersi fedele e dall’approfittare della generosità del vincitore, infranse, sempre ad istigazione della sua sposa, altre due volte i trattati, ripigliò le armi, e chiamò in suo aiuto gli Unni, naturali nemici dei Bavari. II monarca francese, avvertito segretamente di tali minacce da parecchi signori della Baviera, si sdegnò allo scorgere uno spergiuro così di sovente ripetuto, e risolse di prendere i mezzi di castigarlo. Convocava quindi gli stati dell’impero ad Ingelheim nal 786, per ivi aprire un processo a TassiHone. Era composta quest’assemblea di signori sassoni, alemanni, bavaresi, austrasiani e lombardi} e Carlo amava di raccoglierli insieme, per accostumarli a poco a poco allo stesso governo. TassiHone, invitato a recarsi anch’egli agli stati, vi comparve senza alcuna diffidenza, perocché non credeva che Carlomagno fosse a cognizione dei suoi disegni; ma bene si restava maravigliato allorquando vide i propri suoi sudditi accusarlo in piena assemblea e prestare della sua fellonia le più irrevocabili prove. Allora compunto de’ suoi trascorsi li confessò apertamente, e diede altresì tali schiarimenti che non fecero che aggravarli : eran questi secreti trattati con Aregiso duca di Benevento e colla imperatrice Irene. I signori, dichiaratolo reo e convinto di tradimento, lo condannarono a morte. Però Carlomagno, non sapendo risolversi a versare il sangue di un suo congiunto, fece commutar questa pena nella detenzione perpetua in un chiostro. TassiHone chiese la grazia che si attendesse a farlo radere infino a tanto che fosse uscito dal palazzo, per risparmiarsi la vergogna di comparire nella corte senza capelli. La storia rende giustizia a Carlomagno rispetto alle intenzioni sue generose ed alla clemenza verso Tassillo-ne 11; mentre non attribuisce tutti i mali che colpirono questo principe scnonchè alle sue perfidie cd ai suoi spot-