CRONOLOGIA STORICA XVIII. MANGOLDO di STERNBERG. Un atto in data 18 maggio 1282 (Acta Borussica, tom. III, pag. 274) ci ammaestra che Stcrnberg era in pari tempo mastro provinciale di Prussia c di Livonia. Ignorasi che cosa avvenisse in quest’ ultima provincia nel-l’epoca ch’egli vi presiedette, che certo dovette essere molto breve. XIX. GUGLIELMO di SCIIURBURGO. GUGLIELMO di SCIIURBURGO, già commendatore di Fellino, fu innalzato alla dignità di mastro provinciale dai cavalieri di Livonia, ma gli storici non ci ricordano se tale scelta venisse dal gran-mastro approvata. Guglielmo, tranquillo com’era per parte dei Lituani, nulla obbliò per riparare ai mali che la Livonia avea soflerli nelle ultime loro incursioni, e per metterla in ¡stato di resistere alle nuove imprese che avesser potuto tentare. A tal uopo eresse i castelli di Wolmar, di Burtneck, di Frikaten e di Rosittcn. Egli fu sovente costretto a prendere l’armi contro gli abitatori della Livonia, la più parte de’quali non erano cristiani se non di nome. Nel 1287 i Semigalli, ribellatisi contro di lui, ricevettero un potente aiuto dai Lituani. Guglielmo radunava allora un esercito e veniva a battaglia; ma fu questa cosi sfortunata, che rimase egli stesso morto sul campo con trenlatre cavalieri dell’ordine e con gran numero di soldati. Sedici cavalieri poi rimasti preda del nemico furono ancor più sventurati; mentre alcuni di loro furono ammazzati a colpi di bastone, ed altri arrostiti vivi sopra graticole di legno. XX. CORRADO d’HERZOGENSTEIN. « 1287. Nell’anno stesso clic CORRADO d’IIERZOGEN-STEIN fu dal gran-mastro eletto al magistero di Livonia, Witzlao III principe di Rugen accorse in aiuto dell’ordine con mille cavalli. Corrado pertanto ruppe ed interamente soggiogò i Semigalli, c, presa la fortezza di Doblen, di-