G7a CRONOLOGIA STORICA di battaglia diecimila uomini, ed i Lituani aiutati dai Polacchi facevano quattromila prigioni. Gli scrittori di Livonia non fanno punto menzione di un tale avvenimento, che viene riferito dai Polacchi e dai Lituani, siccome pur tacciono intorno alle diverse imprese che i cavalieri debbono aver operate nel 14^4 a favore di Suitrigelone. Intanto però che il mastro-provinciale stava saccheggiando la Lituania, venne assalito dalla dissenteria che aveva infettato il suo esercito, e ne morì al suo ritorno. Molti scrittori prolungano di molto il suo magistero; ma erroneamente, a quanto ne sembra. XXXVIII. FRANK di KERSDORF. i434. FRANK di KERSDORF fu investito della dignità di mastro di Livonia da Paolo di Rusdorf suo congiunto, allora gran-mastro. Come poi tuttora sussistevano le controversie coll’arcivescovo di Riga, il mastro di Livonia venne citato a comparire entro novanta giorni dall’insinuazione: ignoriamo qual esito avesse l’aliare. Avendo il duca Sui-trigelone assembrato un esercito numeroso, prese ad assediar Wilkomiers, ma venne interamente disfatto innanzi a questa piazza dall’armata di Lituania, etl i cavalieri di Livonia ebbero parte in sì fatta perdita. E comune opinione che il mastro provinciale vi rimanesse ucciso, ma tale opinione è falsa, se gli scrittori polacchi jnon s’ingannarono segnando la battaglia di Wilkomiers sotto il giorno i.° settembre 1435, poiché ci son noti alcuni trattati ch’egli conchiuse posteriormente. Fra questi il più memorabile è quello di Walke in data 4 dicembre dell’anno stesso, per lo quale rendeva all’arcivescovo di Riga i beni clic i suoi predecessori aveano già toiti; e l’arcivescovo in ricambio cedevagli un certo terreno situato oltre la Dwina per la somma di ventimila marchi, moneta di Riga. Sembra che Kersdorf morisse non guari dopo. XXXIX. ENRICO di RUCKENVORDE, detto SCIIUNGEL. ENRICO di RUCKENVORDE, appellato SCIIUNGEL (da altri nomato Schungel di Ruckenvorde), venne dai