523 CRONOLOGIA STORICA vennero, nel 1272 lo rese pago mercè la restituzione di tutto ciò di’ ei reclamava. E a sapere che Wratislao e Me-stwino di lui fratello duca della Pomerania orientale tro-vavansi in guerra a que’gior-ni pella città di Danzica, che il secondo contrastava al primo. Questi dunque, per indurre i margravi a favoreggiarlo, die’loro in pegno la detta città fino al rimborso delle spese che aveano fatte in difesa, di esso. Morto poi Wratislao nel 1274, Mestwi-no intimò ai margravi restituissero Danzica, ed avutone un rifiuto, se la riprese di forza coll’aiuto de’ Polacchi (Pauli, toni. V, pag. 261). Nel 1277 il pontefice scriveva al margravio Giovanni II affine di pregarlo a raffermare le promesse- già fatte colla santa sede dall’imperatore Rodolfo ; locchè ne prova che il carattere di margravio di Rrandeburgo spettava soltanto a Giovanni.Questi poi entrò in guerra nell’anno stesso con Guntero di Schwalenberg, eletto arcivescovo di Magdeburgo , dopo che Erico di Brandeburgo e Bussonc di Querfurt, am-bidue aspiranti a quella sede, v’ebbero rinunziato. Ottone, fratello di Giovanni II, che lo accompagnava, venne OTTONE V, detto il LUNGO. 1268. OTTONE, che venne appellato il LUNGO, a motivo della sua statura, siccome maggiore di molti anni fra i suoi fratelli, governò solo gli stati della sua linea durante la loro minorennità. Ora per porre in salvo le sue frontiere egli fabbricava il castello di Dilenzick; senonchè Boleslao duca di Polonia gliene opponeva un altro, nomato Mese-ricz: sorgeva quindi una guerra colla Polonia , la quale ebbe a durare parecchi anni. Nel 1272 egli eseguì co’propri fratelli Alberto ed Ottone il Piccolo il compartimento della paterna successione . Scelto nel 1276 insieme con altri signori a giudice arbitro della controversia insorta fra l’imperatore Rodolfo ed Ottocare re di Boemia, venne a capo di rappatumarli. Senonchè essendosi Ottocare pentito nel 1278 del trattato stretto già coll'imperatore, pigliò di nuovo le anni, locchè fu causa della sua perdita, giacché nell’anno stesso veniva ucciso in una battaglia. Allora avendo Rodolfo tentato d’impadronirsi della Boemia, Ottone gli si oppose, prendendo a tutelare i figli dell’ estinto monarca. Invano la regina di lui ve-