CRONOLOGIA STORCA ALBERTO III e GIOVANNI III. i4.3 al più tardi. ALBERTO, figlio di Alberto II, succedette al padre iu tenera età sotto la tutela di GIOVANNI suo cugino, nato da Magno, terzo figlio d’Alberto I, ch’era già stato coreggente per qualche tempo. Ques;i due principi, dopo aver unitamente governato, fecero una divisione, eccettuando Wismar e Rostock, cui proseguironj a possedere in'comune. Nel 1414 essi recavansi al concili) di Costanza, donde furono richiamati nel 1415 da un’irruzione che Baldassare e Cristoforo principi di Werle, nel circolo de’Venedi, collegati col margravio di Brandebiirgo, fecero nel lor paese. Alberto e Giovanni, aiutati dal duci Duchi (li Stargard no per qual motivo, al duca di Mecklemburgo Enrico il Grasso ed al vescovo di Schwerin, ponendo a guasto le loro terre c facendo un gran numero di prigionieri, che condusse a Stargard. Senonchè temendo poi che i nemici non usassero delle rappresaglie, conchiuse secoloro la pace, restituendo i fatti prigionieri. Collegatosi poi nel seguente anno con Federico elettore di Brandeburgo, gli somministrò de’soccorsi contro Erico e Wartislao. duca di Pomerania. Essendosi concertato con Magno, poi duca di Mecklemburgo, intraprese secolui nel 1470 un viaggio in Palestina, donde tornò sano e salvo nel vegnente anno. Ma una morte prematura attcndevalo in patria: avendo imprudentemente bevuto di quel veleno che ayea preparato per certo uomo de’suoi, di cui voleva difarsi, ne morì verso il san Martino del 1471- Da Caterina, figlia di Guglielmo, ultimo principe dei Venedi ossia Eruli, ei lasciava due figlie, e sono Ingeburga, sposa di Eternino conte di Bentheim; Elisa-betta, che fu religiosa; e, giusta Giovanni Minkenio, una terza, figlia, di. nome Maddalena, sposa di Wartislao duca di Pomerania. Gli stati di Ulrico 11 passarono dopo la sua morte in Enrico il Grasso, duca di Mecklemburgo.