136 CRONOLOGIA STORICA abbiamo seguita la comune degli storici nell’applicare ad Arnoldo il soprannome di 'Malvagio,• ma ci sembra dovreb-besi piuttosto riportarsi ad Epidano, che lo chiama buonissimo duca de’Bavaresi (ad ami. 9i3), ed a Ditmaro, che ce lo rappresenta (lib. 1) siccome un principe commendevole per le sue prerogative di corpo e di spirito. Il solo vizio che gli si possa rimproverare egli è l’ambizione, la quale gli fé’mirare con occhio d’invidia Corrado ed Enrico, che furono successivamente innalzati a preferenza di lui sul trono di Germania. ‘EBERARDO. 937. EBERARDO, primogenito di Arnoldo e gli altri suoi figli, avvisando di essere duchi patrimoniali di Baviera, ricusarono di recarsi alla corte di Ottone per ricevere da esso l’investitura di tal ducato. Ottonò entrava quindi subitamente in Baviera, ma questa spedizione non gli riusciva felice. Eberardo venne in seguito riconosciuto duca di Baviera dal pontefice Leone VII; ma essendo Ottone ciò non Conti di Scheyren e di Wittelsbach cessione del ducato di Baviera ; ma l’imperatore Ottone, al quale questi tre principi, comechè divisi, ricusarono di prestare omaggio, investi Bertoldo dell’eredità del padre loro. Ridotto Arnoldo a possedere la sola signoria di Scheyren, e scontento di questa divisione, si pose in continua guerra coll’imperatore Ottone I, e parteggiò con zelo per Ludolfo figliuolo di questo monarca, che al padre erasi ribellato. Nel 953 esso gli consegnava la città di Ratisbona, e sollevava in di lui favore le città principali della Baviera. Ottone, costretto a muovere pgli stesso contro questo figlio ribelle e contri) Arnoldo di Scheyren, gli assediò l’anno 955 in Ratisbona. II valore di Arnoldo trionfava in varie felici sortite delle genti imperiali, ma finalmente in una di queste fazioni, dove pur la vittoria sembrava pendere in di lui favore, essendo stato il suo cavallo abbattuto, venne